CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Mozione n. 283

MOZIONE CUCCU - DIANA Giampaolo - AGUS - BRUNO - COCCO Pietro - CORDA - COZZOLINO - ESPA - FLORIS Vincenzo - MANCA - MELONI Valerio - MORICONI - PORCU - SABATINI - SANNA Gian Valerio - SORU - MARIANI - SOLINAS Antonio - ARBAU - COCCO Daniele Secondo - CUGUSI - SECHI - ZUNCHEDDU - SALIS sulla deliberazione della Giunta regionale n. 33/54 dell'8 agosto 2013 con la quale vengono trasferite dall'Agenzia Laore all'Agenzia Agris le funzioni di autorità pubblica di controllo sulle produzioni a denominazione e indicazione di origine protetta, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- l'Agenzia Laore è stata istituita con la legge regionale 8 agosto 2006, n. 13, al fine di promuovere lo sviluppo dell'agricoltura, lo sviluppo integrato dei territori rurali, la compatibilità ambientale delle attività agricole e di favorire la multifunzionalità delle aziende agricole, le specificità territoriali, le produzioni di qualità e la competitività sui mercati;
- la Giunta regionale con le deliberazioni n. 51/19 del 24 settembre 2008 e n. 17/34 del 27 aprile 2010 ha designato l'Agenzia Laore quale autorità di controllo per le produzioni DOP e IGP;
- l'Agenzia Laore attualmente svolge attività di controllo sulle seguenti produzioni a marchio tutelato dalla Comunità europea: Agnello di Sardegna IGP, Fiore sardo DOP, Carciofo spinoso di Sardegna DOP e Zafferano Sardegna DOP;
- con deliberazione n. 43/45 del 6 dicembre 2010 la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell'articolo 28, comma 1, lettera a), della legge regionale n. 13 del 2006, il nuovo statuto dell'Agenzia Laore Sardegna che ha sostituito il precedente documento, approvato con deliberazione n. 25/37 del 3 luglio 2007, intendendo adeguare la struttura organizzativa alle nuove competenze dell'Agenzia e attribuendo al Dipartimento per gli affari generali e della contabilità le attività di controllo finalizzate alla certificazione volontaria, incluse quelle previste dagli articoli 10 e 11 del regolamento (CE) n. 510/2006, relative alle produzioni DOP e IGP regionali per le quali i soggetti richiedenti il marchio di origine non scelgano un organismo di controllo privato;
- tale statuto è stato approvato in via definitiva con deliberazione n. 5/15 del 3 febbraio 2011 dopo l'acquisizione del parere della competente Commissione consiliare, parere che, come sancisce l'articolo 28 della legge regionale n. 13 del 2006, deve essere acquisito prima che la Giunta regionale approvi o modifichi gli statuti delle agenzie;

APPRESO che la Giunta regionale in data 8 agosto 2013 con la deliberazione n. 33/54, ha designato, con decorrenza 1° gennaio 2014, l'Agenzia Agris quale autorità pubblica di controllo sulle produzioni DOP e IGP regionali e le produzioni a marchio di qualità garantita dalla Regione di cui alla deliberazione n. 34/18 del 7 agosto 2012;

VERIFICATO che tale deliberazione non è stata preceduta da alcuna modifica degli statuti delle due agenzie relativamente alle funzioni e alle competenze ad esse spettanti;

PRESO ATTO che, di fatto, sono state trasferite all'Agenzia Agris competenze e funzioni che per statuto sono attribuite all'Agenzia Laore;

RICORDATO che con deliberazione n. 18/37 del 23 aprile 2013 la Giunta regionale ha adottato l'atto di indirizzo strategico confermando in capo all'Agenzia Laore le funzioni di autorità di controllo anche per il triennio 2013-2015;

CONSIDERATO che:
- l'attribuzione delle funzioni di autorità pubblica di controllo sulle DOP/IGP regionali all'Agenzia Agris è in contrasto con quanto previsto negli statuti delle due agenzie;
- l'Agenzia Laore ha investito ingenti risorse finanziarie nella formazione del personale, potenziando e rafforzando il gruppo di tecnici impegnati nelle attività ispettive e di controllo sulle produzioni DOP/IGP;
- nel corso degli anni l'Agenzia Laore, grazie anche alle competenze acquisite dal suo personale, ha aumentato la propria efficienza e operatività, riscontrabile dal numero delle verifiche ispettive effettuale salito, nel triennio 2010-2012, da 457 a 1.275, dal numero degli operatori sottoposti a verifica salito, nello stesso arco di tempo, da 3.406 a 3.772 e dal crescente numero di prodotti certificati tali da consentire l'erogazione agli operatori agricoli di premi comunitari per un importo superiore a 5 milioni di euro;
- l'Agenzia Agris, per i controlli per l'olio DOP Sardegna, si è avvalsa in passato degli ispettori dell'Agenzia Laore, a dimostrazione del fatto che non dispone dei mezzi e delle professionalità adeguate per poter svolgere attività di certificazione;

RILEVATO che tra le motivazioni addotte dalla Giunta regionale per giustificare il trasferimento di competenze dall'Agenzia Laore all'Agenzia Agris delle funzioni di autorità pubblica di controllo sulle produzioni a denominazione e indicazione di origine protetta, vi sarebbe la necessità che l'Agenzia Laore indirizzi totalmente le professionalità a disposizione verso altre attività di sviluppo in agricoltura e che vengano risolte le difficoltà, evidenziate anche dalle ripetute incomprensioni tra l'Agenzia e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, connesse alla coesistenza in capo allo stesso soggetto dell'attività di assistenza tecnica e di organismo di controllo;

APPURATO che:
- il servizio Laore preposto alle funzioni dell'autorità di controllo impiega meno di 30 dipendenti su un totale di circa 600 e che, quindi, non trova alcuna giustificazione l'asserita necessità di indirizzare la totalità delle risorse umane verso altre attività di sviluppo locale;
- relativamente alle incomprensioni in merito alla coesistenza delle attività di assistenza tecnica e di controllo, cui fa riferimento la deliberazione, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali non ha mai sollevato obiezioni all'Agenzia Laore e che nel corso degli anni non è mai stato presentato all'Agenzia alcun reclamo che abbia posto dei dubbi sull'imparzialità dell'operato svolto;
- la società CERMET, che ha fornito all'Agenzia la consulenza finalizzata alla presentazione della domanda per l'accreditamento delle procedure di certificazione di Laore, ha affermato che "il requisito di imparzialità è garantito dall'essere autorità pubblica senza interessi diretti nelle attività economiche, l'indipendenza di operato dei valutatori è garantita attraverso un sistema di incarichi e controlli per valutatore che garantisce che non vi siano rapporti di assistenza tecnica tra controllato e controllore";

VALUTATO che:
- lo spostamento delle funzioni di controllo avrà notevoli ripercussioni negative sul settore agricolo isolano essendo a rischio i riconoscimenti delle produzioni certificate per l'anno 2013;
- altresì, per le attività di controllo e certificazione delle produzioni DOP e IGP l'Agenzia Agris, per far fronte alle nuove competenze, dovrà inevitabilmente formare un nuovo corpo ispettivo dotato delle qualifiche necessarie o si troverà costretta a ricorrere a professionalità esterne, in ogni caso con un ingiustificato dispendio di risorse pubbliche;

impegna la Giunta regionale

a revocare la deliberazione n. 33/54 dell'8 agosto 2013 con la quale si stabilisce il trasferimento delle competenze sulla certificazione delle produzioni DOP e IGP e a marchio di qualità regionale dall'Agenzia Laore all'Agenzia Agris.

Cagliari, 24 ottobre 2013