CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Mozione n. 282

MOZIONE BRUNO - DIANA Giampaolo - COCCO Daniele Secondo - SALIS - BEN AMARA - AGUS - ARBAU - COCCO Pietro - CORDA - COZZOLINO - CUCCU - CUGUSI - ESPA - FLORIS Vincenzo - LOTTO - MANCA - MARIANI - MELONI Valerio - MORICONI - PORCU - SABATINI - SANNA Gian Valerio - SECHI - SOLINAS Antonio - SORU - STOCCHINO - ZUNCHEDDU sulla nuova continuità territoriale aerea, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- da fine marzo 2013, a seguito dell'ennesimo rimpasto nella Giunta regionale di questa legislatura, l'Assessorato regionale dei trasporti è guidato ad interim dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci;
- tra il 27 e il 29 agosto 2013 sono state presentate le offerte per il nuovo bando sulla continuità territoriale con Roma e Milano (Ct1), con la presentazione di undici buste da parte di tre compagnie, Alitalia, Meridiana e New Livingston;

CONSIDERATO che l'assegnazione provvisoria prevede che l'Alitalia copra i collegamenti da Cagliari per Fiumicino e Milano Linate e l'Alghero-Milano, Meridiana si è aggiudicata i collegamenti da Olbia per Fiumicino e Linate e l'offerta di New Livingston ha prevalso per il collegamento Roma-Alghero;

PRESO ATTO che le risorse a disposizione copriranno presumibilmente la sola continuità territoriale 1, mentre nulla si sa sui collegamenti, in passato garantiti ai sardi, con scali come Napoli, Verona, Torino, Bologna;

RILEVATO che la tanto decantata tariffa unica per residenti e non residenti, che dovrebbe sostenere il turismo e favorire gli arrivi nell'Isola, è in vigore per nove mesi, escluso l'intero periodo estivo, quello di maggior afflusso nell'Isola;

VERIFICATO che:
- come dichiarato dallo stesso amministratore delegato della compagnia, Roberto Scaramella, Meridiana ha scelto di non partecipare alle gare per Cagliari e Alghero perché "economicamente non sostenibili" e al contempo si disimpegna in Sardegna per rafforzare la presenza in Sicilia, nonostante il fatturato della compagnia derivi per il 30 per cento dalla Sardegna;
- dopo l'aggiudicazione provvisoria si è consumato un sostanziale abbandono da parte di Meridiana sulla rotta Alghero-Milano, creando enormi disagi all'utenza del nord Sardegna;

CONSIDERATO che:
- l'articolo 1, comma 837, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ha disposto il trasferimento in capo alla Regione delle funzioni relative alla continuità territoriale, ma non possono, comunque, venir meno le responsabilità dello Stato in materia di trasporti dalla Penisola da e per la Sardegna, alla luce dell'articolo 117 della Costituzione che afferma la piena responsabilità dello Stato "sui livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale" e tale non può non intendersi, per le regioni insulari, il diritto alla mobilità;
- per gli anni 2010, 2011, 2012, in riferimento alla vertenza aperta dalla Regione nei confronti dello Stato, quest'ultimo non ha mai corrisposto alla Regione le somme dovute in materia di compartecipazione erariale per far fronte alle nuove competenze in tema di continuità territoriale, nonché di trasporto pubblico locale e sanità, devolute dalla legge n. 296 del 2006; con l'approvazione della legge regionale 2 dicembre 2011, n. 25, recante "Norme per la copertura finanziaria della continuità territoriale aerea", invece, la Sardegna ha fatto fronte con propri rilevanti stanziamenti ai relativi oneri economici;
- la Regione avrebbe dovuto seguire la strada delle norme di attuazione anche per il trasferimento delle funzioni, come fatto per il passaggio di Ferrovie della Sardegna e Ferrovie meridionali sarde, all'esclusiva competenza regionale;
- la tratta Alghero-Fiumicino è stata assegnata alla New Livingston, attualmente equipaggiata con un modestissimo parco aeromobili ed equipaggi e ancora oggi (a soli venti giorni dall'inizio delle operazioni) non è possibile prenotare;
- non si ha certezza se la New Livingston abbia stipulato gli accordi previsti con gli altri vettori per permettere la prosecuzione dei passeggeri e bagagli su altre tratte nazionali o internazionali senza ulteriori adempimenti da parte dei passeggeri;
- la prosecuzione sulle altre rotte domestiche (prima servite in regime di Ct2) con altre compagnie determinerà aggravi economici insostenibili e lo stesso Presidente della Regione ha comunicato nei giorni scorsi alla stampa di aver pronto un disegno di legge che prevede che gli oneri della continuità territoriale tornino in capo allo Stato,

impegna il Presidente della Regione, in qualità di Assessore regionale dei trasporti ad interim

a riferire urgentemente in Consiglio regionale sulla confusa situazione legata alla nuova continuità territoriale:
1) sulla scelta di riaprire la trattativa con il Governo sugli oneri della continuità, legati alla vertenza entrate e sulla necessità di norme di attuazione che regolamentino e quantifichino le risorse a carico dello Stato;
2) sui rapporti intrattenuti in questi anni con Meridiana dalla Regione e se la stessa compagnia abbia beneficiato di contributi marketing, pubblicitari o altro dai gestori aeroportuali, con risorse comunque riconducibili a finanziamenti regionali;
3) sui tempi e le modalità di attuazione della Ct2 e sulla individuazione delle risorse;
4) sulla mancata programmazione per le società di gestione e il low cost.

Cagliari, 11 ottobre 2013