CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Mozione n. 260

MOZIONE COCCO Daniele Secondo - ZUNCHEDDU - SECHI - CUGUSI - CORDA sulla gravissima situazione in cui versano i lavoratori precari dell'AGRIS a causa della mancata esecuzione della delibera della Giunta regionale n. 20/23 del 15 maggio 2012.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- la Giunta regionale, con delibera n. 20/23 del 15 maggio 2012, ha previsto di autorizzare "nell'ambito del piano delle assunzioni del triennio 2010-2012, l'inquadramento a domanda dei collaboratori con contratto di lavoro atipico in possesso dei requisiti di cui ai punti 1 e 2 della suestesa relazione dell'Assessore";
- la suddetta delibera di Giunta ha precisato che l'avviata procedura, comunemente detta di stabilizzazione, aveva come destinatari anche i soggetti che avevano svolto attività lavorativa a tempo determinato per l'AGRIS Sardegna;
- in particolare, stabiliva che potevano conseguire il rapporto di lavoro a tempo indeterminato i lavoratori che, in virtù di contratti di natura flessibile o atipica con l'Ente regionale, avessero svolto la loro attività per trenta mesi, anche non continuativi, alla data del 30 giugno 2007;
- la legge regionale 17 dicembre 2012, n. 25, all'articolo 12, ultimo comma, ha autorizzato, al fine di dare attuazione alle finalità riassunte e deliberate con l'atto di Giunta n. 20/23 del 15 maggio 2012, la spesa di euro 700.000 annui, a decorrere dall'anno 2012, con il precipuo scopo di assicurare la stabilizzazione dei lavoratori dell'agenzia AGRIS, aventi i requisiti sopra esposti e riportati nella delibera in argomento;

RILEVATO che:
- la delibera di Giunta n. 20/23 del 15 maggio 2012 indica le unità lavorative della agenzia AGRIS interessate alla procedura di stabilizzazione a domanda, in numero di 22 lavoratori;
- trattasi di soggetti che ad intervalli regolari e per tanti anni hanno prestato, con contratti a termine, servizio presso l'Agenzia regionale AGRIS, sopperendo alle esigenze momentanee dell'ente, con la promessa di una futura stabilizzazione;
- ad oggi, ancora, i 22 lavoratori in possesso dei requisiti previsti per la stabilizzazione, a domanda, non hanno visto riconosciuto il loro legittimo diritto e, cosa ancora più grave, non vengono neanche più contattati per lo svolgimento di lavori stagionali;

CONSIDERATO che:
- non vi sono ostacoli di ordine legislativo che impediscano la stabilizzazione dei precari AGRIS in possesso dei requisiti indicati nella delibera di Giunta n. 20/23 del 15 maggio 2012;
- non vi sono ostacoli di ordine contabile che impediscono l'attuazione della suddetta delibera, dato lo stanziamento di euro 100.000, a decorre dal 2012, previsto dalla legge regionale n. 25 del 2012 e destinato a tale preciso scopo;
- data la sussistenza di tutti i presupposti in atto la Giunta regionale avrebbe già dovuto tempestivamente operare nel senso imposto dalla normativa vigente e ogni atto contrario costituisce arbitrio tacciabile di illegittimità, e ciò è ancora più grave se si considera che il provvedimento é stato approvato a maggioranza in Consiglio regionale,

impegna il Presidente della Regione e l'Assessore degli affari generali, personale e
riforma della Regione

ad attivarsi al fine di dare attuazione alla delibera di Giunta n. 20/23 del 15 maggio 2012, e procedere immediatamente alla stabilizzazione degli aventi diritto.

Cagliari, 30 maggio 2013