CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURAMozione n. 238
MOZIONE DIANA Giampaolo - AGUS - CUCCA - CUCCU - LOTTO - MORICONI - SABATINI - SOLINAS Antonio - SANNA Gian Valerio sul rinvio delle prove scritte dei concorsi a posti e cattedre per il reclutamento del personale docente nelle scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, e dei posti di sostegno.
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che il decreto del direttore generale per il personale scolastico n. 82 del 24 settembre 2012, con cui sono stati indetti i concorsi a posti e cattedre, per titoli ed esami, è finalizzato al reclutamento del personale docente nelle scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, nonché di posti di sostegno;
CONSIDERATO che la ripartizione di ciascun ambito disciplinare messo a concorso è stata effettuata tenendo conto dei posti di scuola dell'infanzia e primaria, nonché delle cattedre delle scuole superiori di I e II grado e dei posti di sostegno, risultanti vacanti e disponibili in ciascuna regione negli anni scolastici 2013/2014 e 2014/2015;
RILEVATO che diversi ambiti disciplinari d'insegnamento, per le motivazioni sopra considerate, sono stati messi a concorso in alcune regioni e in altre no come si vede, ad esempio, per filosofia e storia, per le discipline economico-aziendali o giuridiche ed economiche, per le quali la Sardegna non ha emesso alcun concorso;
EVIDENZIATO che:
- diversi laureati e docenti precari residenti in Sardegna, candidati ai concorsi per i posti nelle scuole dell'infanzia e primaria, e per la cattedra delle scuole superiori per l'insegnamento di filosofia e storia, che hanno presentato tutte e tre le domande in Toscana, si sono trovati in difficoltà visto il problema della continuità territoriale che caratterizza la nostra Isola e delle ingenti tariffe legate anche ad un eventuale spostamento di data della prenotazione;
- ciascuna prima prova scritta per ciascuna delle tre tipologie di scuole sopra citate, sarebbe dovute essere sostenuta, rispettivamente, nei giorni consecutivi dell'11, 12 e 13 febbraio 2013;APPRESO che:
- il 9 febbraio 2013 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR), tramite e-mail che, in alcuni casi, sono giunte soltanto a notte fonda, ha notificato il rinvio delle prove scritte del concorso già programmate per l'11 e 12 febbraio 2013 a data che sarà comunicata martedì 12 febbraio 2013 sul sito del Ministero, a causa delle condizioni meteorologiche critiche previste dalla protezione civile per quelle giornate;
- il MIUR, sempre nell'e-mail, conferma le prove previste per mercoledì 13 e per i giorni successivi salvo diverso avviso che pubblicherà sul sito del MIUR, non garantendo quindi la sicurezza dell'espletamento delle prove a chi, da lontano, deve potersi organizzare con mezzi aerei per potersi spostare;
SOTTOLINEATO che:
- i residenti in Sardegna che sarebbero dovuti partire in Toscana per i giorni in cui si sarebbero dovute sostenere le prove scritte dei concorsi evidenziati, si sono trovati obbligati a prenotare per Firenze con la compagnia Ryanair poiché la Meridiana da mesi ha cancellato la tratta Cagliari-Firenze;
- le spese di prenotazione con la compagnia Ryanair non sono rimborsabili ed è alto il costo sostenuto dai laureati e docenti precari che dovevano partire in Toscana, superiore a 100 euro;PRESO ATTO delle lamentele e possibilità di rinuncia alla partecipazione al concorso da parte di diversi residenti in Sardegna, visti i costi già sostenuti e non rimborsabili, determinate dal rinvio delle prove scritte notificato dal MIUR che, oltre a non riferire subito le due date rinviate, lascia comunque nell'incertezza i candidati sullo svolgimento della prova scritta per il 13 febbraio 2013,
impegna il Presidente della Regione
1) a farsi carico del problema segnalato dai laureati e docenti precari della nostra Regione, facendosi portavoce presso il MIUR perché vengano garantiti i diritti di eguaglianza a tutti i cittadini anche nella partecipazione ai concorsi, attraverso l'attuazione di tutte quelle misure possibili affinché anche chi è lontano e deve spostarsi con mezzi aerei, possa avere il tempo di organizzarsi e prenotare;
2) perché venga affrontata con serietà e responsabilità l'emergenza della continuità territoriale che nella nostra Isola è attualmente disastrosa, sia per quanto riguarda i collegamenti per e dalla Sardegna, sia per le tariffe onerose.Cagliari, 11 febbraio 2013