CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Mozione n. 74

MOZIONE SALIS - MARIANI - COCCO Daniele Secondo su interventi a favore del Centro di cura e riabilitazione Santa Maria Bambina di Oristano.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- il Centro di cura e riabilitazione Santa Maria Bambina è un presidio extra ospedaliero di riabilitazione globale intensiva ed estensiva; offre assistenza riabilitativa di tipo multiprofessionale e polispecialistico, dà accoglienza e cura a malati gravi, da quelli affetti da lesioni spinali fino a quelli in stato comatoso;
- nel Piano sanitario regionale 2006-2008 la struttura viene riconosciuta come centro di riabilitazione ad alta specialità per le grandi patologie, in particolare per le attività neuroriabilitative con unità di risveglio comi, riabilitazione cardiologica e per le patologie complesse;
- dal 1° gennaio 2009 è stato avviato un progetto sperimentale della durata di un anno per la gestione integrata delle attività di riabilitazione intensiva ed estensiva in partnership fra la Fondazione Nostra Signora del Rimedio e l'Azienda sanitaria locale n. 5 di Oristano;
- per le conseguenze anche di mancati introiti, dovuti a passati rimborsi per assistenza offerta a pazienti provenienti da altre ASL territoriali per le quali prestazioni non è stata riconosciuta l'intera quota spettante, il Centro attraversa un momento di difficoltà finanziaria;

CONSIDERATO che:
- il progetto sperimentale di gestione integrata è terminato il 31 dicembre 2009 e che è possibile quindi valutarne i risultati;
- la gestione integrata fra privato non profit e pubblico presenta grandi vantaggi, ma anche difficoltà nella sua migliore definizione;
- il reparto inaugurato all'Ospedale civile San Martino di Oristano, che dovrebbe assorbire il servizio in precedenza svolto dal Santa Maria Bambina, è privo di qualsiasi attrezzatura specialistica;
- il ridimensionamento della struttura così come previsto nel patto di buon governo determinerà la perdita di ulteriori posti di lavoro del personale infermieristico e medico;
- è compito della proprietà risolvere e rientrare nei debiti accumulati negli anni,

impegna la Giunta regionale

perché ponga in essere, con immediatezza, ogni iniziativa politica e istituzionale utile a confermare:
1) a livello regionale il riconoscimento del Santa Maria Bambina come centro di riabilitazione ad alta specialità per le grandi patologie, in particolare per le attività neuroriabilitative con unità di risveglio comi, riabilitazione cardiologica e per le patologie complesse;
2) la gestione integrata delle attività di riabilitazione intensiva ed estensiva, e di conseguenza il numero dei posti letto, in partnership fra la Fondazione Nostra Signora del Rimedio e l'Azienda sanitaria locale n. 5 di Oristano.

Cagliari, 21 luglio 2010