CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

Mozione n. 42

MOZIONE BRUNO - MANCA - SECHI - MELONI Valerio - LOTTO - COCCO Daniele Secondo sulle gravissime conseguenze dell'interruzione dei collegamenti aerei nello scalo di Alghero decisi da Ryanair.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- è stata ufficializzata la decisione della compagnia aerea Ryanair di bloccare, dal 29 aprile 2010, i collegamenti tra Alghero e gli scali aeroportuali di Billund, Parigi, Bruxelles, Liverpool, Barcellona, Brema, Bari, Verona e che tale decisione è, secondo la stessa compagnia, conseguenza del "mancato supporto da parte dell'amministrazione locale (Regione) e dell'aeroporto per un ulteriore sviluppo della base Ryanair di Alghero";
- desta seria preoccupazione sul futuro turistico di Alghero e di tutto il nord-ovest della Sardegna il disimpegno di questa compagnia aerea, leader nel settore low-cost;
- è innegabile la superficialità e la scarsa attenzione della Giunta regionale nei confronti del sistema turistico e dei trasporti nel nord-ovest della Sardegna che continua ad essere penalizzato da risorse finanziarie insufficienti, da deboli cabine di regia e dalla mancanza di un vero e proprio sistema aeroportuale sardo capace di creare sinergie tra gli scali isolani e diversificare rotte e vettori;
- la negligente assenza di una politica sui trasporti si sta concretizzando nelle azioni disordinate di una Giunta regionale che propende a consolidare gli scali minori e contemporaneamente non evita la perdita di un volano straordinario per lo sviluppo economico turistico rappresentato da dieci anni di attività positiva della Ryanair su Alghero, apripista dei low-cost in Sardegna;
- le interrogazioni rivolte alla Giunta regionale, già dal settembre 2009, contenevano la preoccupazione per la minaccia di un disimpegno della compagnia aerea irlandese e sollecitavano la Regione ad individuare le cause, possibilmente rimuoverle, e determinare gli atti necessari per il mantenimento di tutte le rotte low-cost da e per Alghero; dalle risposte avute dall'Assessore regionale dei trasporti non emergono atti, nè informazioni utili, ma semplici dichiarazioni di intenti e, fatto preoccupante, elementi non valutabili in quanto facenti parte di accordi che lo stesso Assessore ha definito "soggetti a clausola di riservatezza" tra le società di gestione e la Ryanair;
- l'Assessore regionale dei trasporti ha nel frattempo palesato i contenuti dell'accordo con la società di gestione dello scalo algherese, ma non quelli sanciti con la società di gestione dell'Aeroporto di Cagliari;

CONSIDERATO che:
- sono inaccettabili le recenti enunciazioni dell'Assessore regionale dei trasporti riguardo il riordino dell'intero sistema dei trasporti low-cost, con l'annuncio di nuove rotte e vettori su Alghero, parzialmente sostitutive di Ryanair, perché prive di elementi di certezza e non basate su un confronto con le autonomie locali e con le associazioni di categoria del territorio;
- l'Assessore regionale dei trasporti ha preferito utilizzare un atteggiamento fortemente provocatorio nei confronti di Ryanair piuttosto che dare continuità ad accordi e opzioni politiche consolidate per preservare e implementare il sistema turistico e dei trasporti del nord-ovest della Sardegna;
- è necessario che la Regione metta in essere tutte le azioni volte a garantire gli interessi economici del nord-ovest della Sardegna, alla pari degli altri territori dell'Isola;
- la soppressione di otto rotte da e per Alghero da parte di Ryanair impedirebbe lo stazionamento nello scalo di uno dei due aeromobili previsti, compromettendo di fatto il proseguo dell'attività della base nell'aeroporto algherese,

impegna la Giunta regionale

1) ad erogare prontamente i contributi per la promozione dei voli low-cost già deliberati negli anni 2007, 2008 e 2009 a favore della Sogeaal;
2) a deliberare ed impegnare le somme riguardanti i contributi co-marketing 2010;
3) a mantenere su Alghero la base Ryanair già in essere dal 2009, pur in un contesto di diversificazione di vettori;
4) ad attivare un confronto urgente con le istituzioni della Provincia di Sassari, le associazioni di categoria e i sindacati territoriali al fine di una definizione delle problematiche aperte dalla crisi nei rapporti tra Regione e Ryanair sullo scalo di Alghero, che rischiano di compromettere la stagione turistica di tutto il nord-ovest Sardegna, ormai alle porte;
5) ad informare il Consiglio regionale su quali accordi sono stati raggiunti a Dublino con la compagnia area Ryanair a seguito dell'incontro del Presidente della Regione e del Sindaco di Alghero dell'ottobre 2009, tenuto segreto in un primo momento e poi portato a conoscenza con notevole dispendio mediatico;
6) a riferire in Aula sulla base di quale logica e di quali studi di settore la Regione abbia deciso di consolidare l'attività di ben cinque aeroporti in Sardegna;
7) a presentare, in tempi brevi, in Consiglio regionale il Piano regionale dei trasporti, documento dal quale si dovrebbe evincere quali politiche di sviluppo intende proporre la Regione attraverso il sistema aeroportuale isolano e quali missioni intenda affidare ad ogni scalo.

Cagliari, 23 febbraio 2010