CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1275/A

INTERROGAZIONE CUCCUREDDU, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di scongiurare l'ulteriore prolungamento della cassa integrazione in deroga per otto dipendenti a tempo indeterminato della società in house denominata Multiss Spa, società interamente partecipata dalla Provincia di Sassari, che prestano servizio a supporto degli uffici della programmazione comunitaria e per i progetti sull'ambiente e l'energia.

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Il sottoscritto,

accertato che la società in house Multiss Spa, partecipata al 100 per cento dalla Provincia di Sassari, con sede in Sassari, località Predda Niedda Nord, strada 28, svolge, oltre ad attività di manutenzione di scuole, strade provinciali e servizi di pulizia presso l'ente, attività di supporto al Settore IX programmazione e pianificazione della Provincia di Sassari per la gestione di programmi comunitari come l'Interreg IIIA (conclusosi il 31 dicembre 2013), di progetti finanziati sul PO Italia-Francia Marittimo 2007-2013, sull'Interreg IVC, il progetto Leonardo, il Patto dei sindaci e altri;

avendo avuta notizia che le attività di gestione, monitoraggio e rendicontazione dei progetti sono realizzate con il supporto di uno staff formato da otto persone, sette delle quali assunte inizialmente direttamente dalla Provincia di Sassari con due differenti selezioni pubbliche, la prima nel 2003 per tre collaboratori e la seconda nel 2007 per quattro collaboratori, mentre una professionalità è stata acquisita direttamente dalla Multiss Spa dalla liquidazione della società PROMIN; tutte le 7 professionalità in capo all'ente hanno lavorato con contratti di collaborazione a tempo pieno con la Provincia di Sassari fino al 31 dicembre 2008, pur ricorrendo per alcuni di loro, fin da prima della scadenza dei contratti, i requisiti per la stabilizzazione all'interno della stessa; dal mese di gennaio 2009, l'impossibilità di ulteriore rinnovo del contratto di collaborazione con la Provincia di Sassari, ha determinato l'assunzione presso la partecipata Multiss Spa con un primo contratto di collaborazione di sei mesi e, allo scadere dello stesso, con contratto a tempo indeterminato per proseguire le attività di progettazione e gestione comunitaria presso la sede del Settore IX della Provincia di Sassari;

appreso che, dalle risultanze della riunione del 20 dicembre 2013 tra la direzione della Multiss Spa e le rappresentanze sindacali è emerso un palese ed ingiustificato trattamento degli otto dipendenti sopracitati, in quanto per le altre professionalità viene revocato il regime di cassa integrazione in deroga (CIG) al 35 per cento attuato dalla società dal mese di settembre 2013, mentre per le otto professionalità in servizio presso il Settore programmazione della Provincia di Sassari viene prospettato il prolungamento della CIG al 75 per cento, con condizioni peggiorative rispetto al regime attuale e in assoluta incertezza rispetto al futuro occupazionale degli stessi;

considerato che;
- l'ente è destinatario di risorse comunitarie su progetti già finanziati ed iscritti nel bilancio, per i quali non si è provveduto al trasferimento delle risorse in capo alla società partecipata;
- la stessa Regione con la legge regionale 26 luglio 2013, n. 17, all'articolo 4 ha garantito la prosecuzione di tutti i servizi e la salvaguardia dei posti di lavoro in capo alle società strumentali, disponendo: "Nelle more dell'approvazione della legge di riforma organica dell'ordinamento degli enti locali di cui all'articolo 1 della legge 28 giugno 2013, n. 15 (Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province), è garantito il proseguimento dell'esercizio delle funzioni e dell'erogazione dei servizi alla data di entrata in vigore della presente legge, assolto anche attraverso l'affidamento diretto ad organismi a totale partecipazione pubblica, nel rispetto della normativa comunitaria";
- altresì, tale situazione appare ancora più grave in relazione all'attuale orientamento nazionale di allentamento dell'obbligo di dismissione delle società partecipate;

ritenuta essenziale la prosecuzione del lavoro delle professionalità impegnate nella gestione, monitoraggio e rendicontazione dei progetti comunitari sia in relazione all'importanza che questi hanno su un territorio quale è quello della Provincia di Sassari già fortemente compromesso da una crisi economica ed occupazionale senza precedenti, sia in relazione alla ricollocazione di fondi comunitari attuata dal Governo letta per oltre 6 miliardi di euro;

ritenuto che la Provincia di Sassari ha l'obbligo di assicurare la continuità di lavoro e la copertura economica per tutti i servizi svolti dalla società Multiss Spa,

chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) quali siano le ragioni che impediscono l'adempimento degli impegni contrattualmente assunti da parte della Provincia di Sassari nei confronti della Multiss Spa;
2) quali provvedimenti intenda adottare al fine di scongiurare la prosecuzione della cassa integrazione in deroga in capo alle otto professionalità collocate in servizio presso l'Amministrazione provinciale di Sassari negli uffici del Settore programmazione;
3) quali iniziative intenda adottare al fine di evitare il rischio che la situazione, manifestata a più riprese dalle rappresentanze sindacali della Società Multiss Spa alla conferenza dei Capi gruppo del Consiglio regionale, possa determinare ulteriori incertezze nei confronti dei lavoratori o possa tradursi in ulteriore perdita di posti di lavoro e di servizi per l'utenza.

Cagliari, 30 dicembre 2013