CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1267/A

INTERROGAZIONE BRUNO, con richiesta di risposta scritta, sull'attività finora svolta dall'Agenzia regionale della sanità e sulla selezione di personale indetta dalla direzione generale dell'Agenzia stessa.

***************

Il sottoscritto,

premesso che:
- con la legge regionale 28 luglio 2006, n. 10, articolo 22, è stata istituita l'Agenzia regionale della sanità, con "funzioni di supporto tecnico-scientifico nei confronti dell'Assessorato dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale in materia di programmazione sanitaria, verifica della qualità, congruità e quantità delle prestazioni";
- con delibera del maggio 2012, dopo sei anni dall'istituzione, la Giunta regionale ha nominato come direttore generale il dottor Giorgio Pisu, entrato ufficialmente in carica il 7 luglio 2012;
- lo stesso direttore generale ha presentato nell'ottobre 2013 una relazione sull'attività svolta nei primi sei mesi del suo mandato (settembre 2012-febbraio 2013), spiegando di essersi avvalso di alcune figure professionali con preparazione giuridica e a titolo gratuito;
- ad oltre un anno dall'inizio del suo mandato, ha indetto una selezione di personale con formazione giuridica, con "procedura comparativa pubblica, per soli titoli, finalizzata alla stipula di n. 3 contratti di collaborazione di cui due della durata di 6 mesi e uno della durata di 12 mesi, per l'avvio dell'Agenzia";
- queste collaborazioni andrebbero a supportare la direzione generale nel "reclutamento del personale e nell'espletamento delle procedure di selezione" (profilo A), "in tutte le attività di avvio dell'Agenzia, con particolare riferimento all'impianto della struttura amministrativa e agli aspetti di digitalizzazione della pubblica amministrazione nel settore sanitario" (profilo B), "nelle attività di relazione con la struttura amministrativa della Regione autonoma della Sardegna finalizzate all'avvio dell'Agenzia regionale della sanità" (profilo C);

considerato che:
- in base alla legge istitutiva, l'Agenzia deve avvalersi di:
a) esperti di alta professionalità, esperienza e riconosciuta competenza, assunti con contratto a termine di diritto privato;
b) personale delle ASL della Regione, comandato a tempo determinato;
c) personale appartenente ai ruoli unici regionali, posto a disposizione con deliberazione della Giunta regionale su proposta dell'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione, d'intesa con l'Assessore dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
- la stessa legge specifica che "il numero massimo complessivo di personale di cui alle lettere b) e c) del comma 5 non può essere superiore alle quindici unità; il numero massimo di personale di cui alla lettera a) del comma 5 è stabilito annualmente sulla base dei compiti e del budget assegnati dalla Giunta regionale all'Agenzia";
- i contratti che l'Agenzia intende stipulare avranno durata di 6 mesi per i profili A e C e di 12 mesi per il profilo B; i suddetti contratti potranno essere, eventualmente, rinnovati per un periodo di ugual durata e il compenso indicato dalla direzione generale è di 8.000 euro per il profilo A, 35.000 euro per il profilo B e 20.000 euro per il profilo C,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale:
1) per avere un quadro dei costi dell'Agenzia stessa, anche alla luce di quanto riportato dal direttore generale nella relazione approvata a ottobre dalla Giunta regionale, considerato l'eventuale budget assegnatole per legge e le spese sostenute per la direzione generale ed il personale eventualmente utilizzato;
2) per sapere se ritenga che la selezione indetta dalla direzione generale dell'Agenzia sia motivata da urgenza, se si stia rispettando la legge istitutiva che dà precise indicazioni per il personale e se le stesse figure che si vanno a selezionare non possano essere individuate nell'organico delle ASL o dello stesso Assessorato.

Cagliari, 12 dicembre 2013