CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1265/A

INTERROGAZIONE MANCA - DIANA Giampaolo - BRUNO - COZZOLINO - CUCCU - LOTTO - MELONI Valerio - SANNA Gian Valerio, con richiesta di risposta scritta, sui gravissimi ritardi nell'adozione delle procedure di stabilizzazione contrattuale degli autisti del Servizio 118 dell'ASL n. 1 di Sassari.

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I sottoscritti,

premesso che in Sardegna nell'ultimo decennio sono state istituite ed operano due centrali operative del Servizio 118:
1) Centrale operativa Nord cui fanno capo l'ASL n. 1 di Sassari, l'ASL n. 2 di Olbia, l'ASL n. 3 di Nuoro e l'ASL n. 4 di Lanusei;
2) Centrale operativa Sud cui fanno capo l'ASL n. 5 di Oristano, l'ASL n. 6 di Sanluri, l'ASL n. 7 di Carbonia, l'ASL n. 8 di Cagliari e l'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari;

atteso che il servizio di soccorso effettuato dal personale afferente alla ASL n. 1 si configura di fatto come servizio di competenza primaria della ASL che, al pari di altri servizi, avrebbe già dovuto gestirlo in proprio;

considerato che gli autisti del 118 nella fase di soccorso collaborano con il personale medico e paramedico sotto il coordinamento della centrale operativa della ASL e sono dunque da ritenersi a tutti gli effetti parte dell'equipe;

verificato che:
- il servizio di guida delle autoambulanze del 118 in argomento, in via urgente e provvisoria, nell'aprile del 2000 fu esternalizzato dalla ASL n. 1 in attesa di compiere il naturale percorso di gestione diretta da parte della ASL stessa;
- a distanza di tredici anni dalla nascita del servizio su base regionale tutte le ASL isolane, ad eccezione dell'azienda sassarese, hanno provveduto ad internalizzarlo, procedendo alla stabilizzazione del personale altamente professionalizzato attraverso la maturata esperienza pluriennale, con effetti positivi sull'efficacia, l'efficienza e l'economicità del servizio;
- nell'ultimo decennio il personale è stato inquadrato con forme giuridiche precarie e sempre diverse (interinale, soci lavoratori di cooperativa) e a fronte della crescente professionalità acquisita nei periodi di formazione e lavoro sono invece progressivamente peggiorate le condizioni lavorative e il trattamento economico dello stesso personale;
- il gruppo di autisti del servizio di 118 dell'ASL n. 1 ha la maggiore anzianità di servizio fra quelli operanti nella Regione e l'attuale gara d'appalto, vinta dalla coop Seriana 2000 di Cesenatico per la concessione del servizio, risulta scaduta in data 31 dicembre 2012 e prorogata fino all'espletamento della nuova gara;

preso atto che:
- il protrarsi dell'esternalizzazione del servizio risulta antieconomico e potrebbe dare luogo alla sostituzione del personale menzionato, già a disagio per i motivi esposti, con nuove immissioni a cui verrebbe affidato tale delicato servizio, rischiando di pregiudicare la qualità dello stesso;
- le ragioni di urgenza e provvisorietà dell'esternalizzazione del servizio da parte della ASL n. 1 sono cessate da tempo, come risulta oramai evidente;

visto il Piano triennale 2013-2015 del fabbisogno del personale dell'ASL n. 1 (delibera del direttore generale n 687 del 17 settembre 2013) e l'allegata nuova dotazione organica che non prevede l'assunzione diretta degli autisti soccorritori,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere quali interventi intenda predisporre per adeguare la situazione contrattuale degli autisti del Servizio del 118 della ASL n. 1 Sassari a quella dei colleghi delle altre aziende sanitarie locali della Sardegna, situazione unica a livello regionale e pressoché isolata nel quadro nazionale, o se ritengano più opportuno rivolgersi rispettivamente ai vertici dell'azienda sanitaria locale sassarese per dispiegare tutte le azioni possibili al fine di superare l'annosa situazione descritta.

Cagliari, 12 dicembre 2013