CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1264/A

INTERROGAZIONE TOCCO, con richiesta di risposta scritta, sull'applicazione di tariffe agevolate, per residenti in Sardegna, del servizio di trasporto pubblico regionale marittimo per le isole minori (Carloforte e La Maddalena).

***************

Il sottoscritto,

premesso che la Giunta regionale, con deliberazione n. 24/31 del 27 giugno 2013, ha varato una tariffa sperimentale "week end" per Carloforte, che prevedeva, per i soli mesi di luglio, settembre ed ottobre 2013, il dimezzamento della tariffa ordinaria, per i residenti in Sardegna, dalle 14 del venerdì alle 24 della domenica;

rilevato che, dai dati sui flussi di traffico registrati dalla Società regionale Saremar Spa e trasmessi all'Assessorato regionale dei trasporti in data 4 dicembre 2013, considerando il solo differenziale nei week end dei mesi di luglio, settembre ed ottobre 2013 rispetto agli stessi periodi del 2012, l'applicazione della tariffa sperimentale suddetta ha portato, complessivamente, ad un aumento dei passeggeri quantificabile in oltre 9.000 unità ed un contestuale aumento degli importi introitati di 27.000 euro;

considerato che:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 24/31 del 2013, nel determinare la tariffa sperimentale "week end", nelle premesse stimava "un costo dell'operazione pari a euro 133.000 di mancati introiti per riduzione tariffaria", mentre l'esito della sperimentazione ha invece fatto registrare un surplus di introiti rispetto al 2012;
- inoltre, i dati dell'applicazione della tariffa sperimentale relativi ad ottobre (periodo di fine stagione), con un aumento delle presenze di oltre 2.600 passeggeri e maggiori introiti per oltre 8.200 euro rispetto al 2012, fornendo un risultato palesemente positivo, incoraggiano ad adottare la tariffa sperimentale "week end" anche per il resto dell'anno ed in particolare nei mesi di bassa stagione;

preso atto che i residenti, i proprietari di immobili, i contribuenti e gli abituali fruitori delle isole, tra cui quella larga fascia di isolani non residenti per motivi di lavoro, manifestano difficoltà economiche crescenti per il costo tariffario elevato, iniquo e non concorrenziale rispetto ad altre mete turistiche, tale da compromettere lo sviluppo delle comunità insulari e, di riflesso, dei vicini territori;

rilevato inoltre che il comitato spontaneo per la continuità territoriale delle isole minori, dopo aver raccolto oltre 5.000 firme di cittadini che chiedono la tariffa unica per residenti in Sardegna al livello dell'attuale residenti, ha manifestato l'esigenza di procedere in tale direzione prima della chiusura dell'attuale legislatura regionale, necessità ribadita da recenti servizi giornalistici che evidenziano l'aggravarsi della crisi nel contesto socio-economico delle isole minori, con la chiusura di molti esercizi,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere se intendano:
1) attivare le modalità necessarie a varare la tariffa unica per residenti in Sardegna, a livello dell'attuale residenti, entro la fine della corrente legislatura, auspicando il ripristino immediato della tariffa sperimentale "week end" per residenti in Sardegna già dal primo fine settimana di gennaio 2014, con l'apertura a tutta la giornata di venerdì e la possibilità di utilizzare il biglietto anche nei week end successivi;
2) inoltre, estendere le agevolazioni tariffarie a proprietari di seconde case, nati e loro discendenti nelle isole minori sarde, come già avviene in altre realtà insulari italiane.

Cagliari, 11 dicembre 2013