CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1261/A

INTERROGAZIONE ARBAU, con richiesta di risposta scritta, sui gravi problemi causati dal fatto che per la stagione 2013/2014 l'autorità di controllo sulle produzioni a denominazione ed indicazione di origine protetta ha consegnato solo 20.000 bollini di caseina ai produttori del formaggio Fiore sardo a fronte di circa 90.000 bollini distribuiti la scorsa stagione produttiva.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- con deliberazione n. 33/54, in data 8 agosto 2013, la Giunta regionale ha designato, a partire dal 1° gennaio 2014, l'Agenzia Agris quale autorità pubblica di controllo sulle produzioni a denominazione e indicazione di origine protetta e a marchio di qualità regionale;
- l'attività di autorità di controllo veniva svolta dall'Agenzia Laore e nello specifico, relativamente alla produzione di Fiore sardo DOP, il soggetto incaricato sino a tutto il 2013 è il SUT Barbagia, con sede a Gavoi;

rilevato che:
- il SUT Barbagia di Laore, con sede a Gavoi, ha avuto, nelle ultime tre annate, un ruolo fondamentale, essendo un importante punto di riferimento per i pastori del territorio, relativamente alla produzione di Fiore sardo DOP; si precisa, infatti, che nella stagione 2012/2013 ha distribuito circa 90.000 bollini di caseina (matrici marchianti per l'identificazione delle forme di formaggio); lo sportello in questione, oltre alla ordinaria consegna dei bollini, fornisce assistenza per il completamento dell'iter burocratico;
- i pastori produttori di Fiore sardo DOP provengono prevalentemente dai Comuni di Ollolai, Gavoi, Ovodda, Olzai, Austis ed Orgosolo;
- nell'annata 2013/2014 lo sportello ha ricevuto, dal Servizio autorità di controllo, 20.000 bollini di caseina, numero insufficiente per soddisfare le prossime e immediate richieste dei pastori per la nuova annata casearia;
- l'autorità di controllo regionale pare aver esaurito le giacenze e non ha predisposto alcun ordine di acquisto alla ditta produttrice a seguito dell'imminente passaggio di consegne all'Agenzia Agris;
- la mancanza dei bollini di caseina, che devono essere apposti nelle forme lo stesso giorno che si producono, non consente alle produzioni di essere certificate come Fiore sardo DOP, con il rischio concreto che, nel periodo di gennaio-febbraio 2014, i pastori si ritrovino sprovvisti di matrici marchianti con conseguente grave danno economico; oltretutto, con il passaggio di competenze all'Agenzia Agris, gli operatori dovranno sopportare un ulteriore disagio sia per il ritiro dei bollini che per le altre operazioni amministrative, in quanto la sede dell'Agris si trova a Bonassai;

evidenziato che appare necessario prendere atto della situazione, promuovere l'acquisto dei bollini di caseina e definire le modalità con le quali l'attività di controllo svolta da Agris sia dislocata nel territorio di produzione, possibilmente con una delega al SUT barbaricino di Laore,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale affinché precisi se sia vero e se sia a conoscenza del fatto che per la stagione 2013/2014 sono stati consegnati solo 20.000 bollini di caseina ai produttori del formaggio Fiore sardo a fronte di circa 90.000 bollini distribuiti la scorsa stagione produttiva 2012/2013, che il numero di bollini in questione non è sufficiente a certificare la produzione di gennaio/febbraio 2014 e quali siano le azioni che intende porre in essere nell'immediato.

Cagliari, 9 dicembre 2013