CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1253/A

INTERROGAZIONE PORCU, con richiesta di risposta scritta, sulla procedura di attribuzione di incarichi di coordinamento e alta professionalità al personale dell'Agenzia regionale del lavoro della Regione.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- con deliberazione n. 34/33 del 20 luglio 2009 la Giunta regionale ha individuato i criteri per il riparto e l'utilizzo delle risorse del Fondo per la retribuzione di posizione;
- l'articolo 102 bis del Contratto collettivo regionale di lavoro (CCRL), introdotto dall'articolo 25 del CCRL 6 dicembre 2005, contiene le indicazioni necessarie per la costituzione dei gruppi di lavoro per lo svolgimento di attività di natura temporanea anche a carattere progettuale;
- con determinazione n. 1688 del 15 ottobre 2013, il direttore dell'Agenzia regionale del lavoro ha assegnato il personale alle diverse unità organizzative di cui al decreto assessoriale n. 1570 del 2012;

considerato che:
- dalla lettura della comunicazione interna datata 16 ottobre 2013 si evince che con determinazione n. 1688 del 15 ottobre 2013 il direttore generale dell'Agenzia per il lavoro ha provveduto all'individuazione di nuovi coordinatori delle unità organizzative, all'assegnazione di personale alle stesse, all'attribuzione d'incarichi di coordinamento e di alta professionalità e alla costituzione di gruppi di lavoro;
- dalla lettura dell'allegato alla succitata determinazione si apprende che in totale saranno riconosciute, per un periodo variabile da due a tre mesi, indennità salariali incrementali a novanta dipendenti, la quasi totalità di quelli in organico nell'Agenzia, di cui ben ventiquattro percepiranno l'indennità massima prevista di euro 774,00;
- il costo stimato per l'Agenzia, secondo quanto l'allegato indica, ammonta a circa 118.000 euro per un trimestre;
- l'organizzazione sindacale denuncia persino l'attribuzione di un incarico di alta professionalità e della relativa indennità a un lavoratore co.co.co non inquadrato nei ruoli dell'Agenzia;
- nell'allegato alla determinazione, si precisa come, ai partecipanti ai gruppi di lavoro ai quali non è stato assegnato un incarico specifico, sarà comunque riconosciuto un incremento salariale a titolo d'indennità;
- l'attribuzione degli incarichi avviene previo espletamento di procedure atte a verificare le effettive competenze maturate dal personale beneficiario e compiti e funzioni attribuiti ai gruppi di lavoro devono essere specificati;
- le organizzazioni sindacali, in rappresentanza del personale dell'Agenzia, hanno contestato la procedura per quanto attiene ai requisiti, ai criteri e modalità, considerati lesivi della rispettabilità e della dignità professionale dei lavoratori,

chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale e l'Assessore regionale degli affari generali, personale e riforma della Regione per conoscere se:
1) non si ravvisino atti di illegittimità procedurale nell'attribuzione di incarichi di coordinamento e di alta professionalità al personale dell'Azienda regionale del lavoro, per quanto sopra definito;
2) gli atti posti in essere dall'Azienda, in questo come in altri casi, rispettino i principi di efficienza, imparzialità e buon andamento amministrativo nonché il rispetto delle disposizioni in materia di contenimento della spesa pubblica;
3) non si ritenga inopportuno che tale generosa e scarsamente motivata attività di distribuzione a pioggia di indennità ed incentivi avvenga a ridosso della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale;
4) non sia necessaria una revisione profonda della determinazione, apportando le necessarie misure correttive.

Cagliari, 25 novembre 2013