CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1248/A

INTERROGAZIONE MELONI Valerio, con richiesta di risposta scritta, sui trasferimenti dei mezzi in servizio per il trasporto urbano nella città di Porto Torres.

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Il sottoscritto,

premesso che il servizio di trasporto urbano nella città di Porto Torres è gestito dalla società consortile Azienda trasporti pubblici di Sassari (ATP), della quale il Comune di Porto Torres è socio;

verificato che, con la modifica dello scorso giugno 2013, tale servizio è stato razionalizzato e condensato in una linea unica a due vetture;

appurato che il servizio, oltre a effettuare l'ordinaria circuitazione urbana, raggiunge destinazioni più remote ma non meno importanti, come il nuovo e periferico cimitero cittadino, il presidio sanitario con annesso posto di polizia e, durante il periodo estivo, la rotonda di Platamona;

accertato che:
- nei giorni feriali l'ATP effettua cinque corse di collegamento tra Sassari e la rotonda: due attraverso l'ex statale 131 e tre attraverso la provinciale Buddi Buddi;
- inoltre, nei giorni festivi, le corse si riducono a due;

rilevato che le corse si interrompono alla rotonda di Platamona, da dove i mezzi raggiungono Porto Torres con l'indicazione "fuori servizio", e iniziano il servizio urbano della città costiera solo una volta raggiunto il capolinea di via mare;

considerato che:
- in sostanza, a causa della mancata autorizzazione da parte della Regione, i mezzi dell'ATP effettuano a vuoto i sei chilometri che separano la rotonda di Platamona e il capolinea di Porto Torres;
- peraltro, la Regione non ha mai autorizzato l'ATP a percorrere "in servizio" quei chilometri pur essendo perfettamente consapevole del fatto che quella distanza viene comunque coperta dai suoi mezzi;

sottolineato che questa anomalia costa all'ATP ventimila chilometri "fuori servizio" all'anno, con un costo per la Regione di 30 mila euro che potrebbero essere ammortizzati se solo venisse autorizzato quel percorso "in servizio",

chiede di interrogare l'Assessore regionale dei trasporti affinché riferisca quali misure la Giunta regionale intenda adottare al fine di eliminare e risolvere questo grave disservizio, dando vita a costi ridottissimi, a una ulteriore connessione tra Sassari e Porto Torres, utilizzando, fra l'altro, un asse viario che non entra in diretta concorrenza con altri vettori.

Cagliari, 18 novembre 2013