CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1213/A
INTERROGAZIONE COCCO Daniele Secondo - ZUNCHEDDU - SECHI - CUGUSI, con richiesta di risposta scritta, sulla gravissima situazione che si è venuta a creare a causa della mancata attuazione di quanto stabilito all'articolo 8, lettera m) dello Statuto sardo.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il comma 2 dell'articolo 4 del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 (Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento) ha esteso a tutto il territorio nazionale la modifica, in tributo proprio derivato delle province, dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, prevedendo, altresì, la possibilità di variare l'aliquota dell'imposta predetta;
- il comma 2 dell'articolo 4 del decreto legge n. 16 del 2012, nel richiamare le disposizioni contenute nell'articolo 17 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68 (Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario) ha disposto di estendere anche alle regioni a statuto speciale tale precetto;
- in virtù di tale supporto normativo la Provincia di Sassari, con delibera n. 96 del 9 agosto 2013, ha deliberato di aumentare, per l'esercizio 2013, l'aliquota dell'imposta sulle assicurazioni per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore nella misura del 3,50 per cento, portando conseguentemente l'aliquota applicabile per l'anno 2013 al 16 per cento;
- la scelta della Provincia di Sassari appare essere anacronistica rispetto al particolare momento storico; infatti, tutta la Sardegna, ma in particolare il sassarese, sta attraversando una crisi economica seconda solo a quella del 1929;
- il 20° Rapporto del Crenos, il Centro ricerche economiche nord sud, nel definire lo stato di salute del tessuto economico in Sardegna si esprime in termini molto critici e preoccupanti;
- da una parte si conferma la stagnazione in termini di crescita del reddito e dei consumi, dall'altra c'è una preoccupante riduzione degli investimenti;
- in tale contesto la scelta della Provincia di Sassari viene percepita da parte dei cittadini come un segnale di abbandono da parte delle istituzioni, cioè di coloro che dovrebbero tutelarli;
- la situazione appare ancora più grave se si considera che l'attuale situazione è frutto dell'inerzia del Governo regionale;
- il Governo regionale, invero, nonostante la previsione contenuta nell'articolo 8, lettera m), dello statuto regionale, che prevede che spettano alla Regione i sette decimi di tutte le entrate erariali, non ha mai provveduto a dare esecuzione a tale precetto, lasciandolo, di fatto, lettera morta e legittimando comportamenti quali quello della Provincia di Sassari ed autorizzando quest'ultima a disporre di un gettito di spettanza regionale;
- invero, come recentemente è stato chiarito dalla Corte costituzionale, chiamata ad esprimersi in merito alla legittimità costituzionale dell'articolo 4, comma 2, del decreto legislativo n. 16 del 2012 "i tributi propri derivati, istituiti e regolati da legge dello Stato, il cui gettito è destinato ad un ente territoriale, conservano inalterata la natura di tributi erariali"; (Corte costituzionale n. 97/2013);
- pertanto, l'imposta RCA, pur dopo la sua riqualificazione in tributo proprio derivato provinciale, seguita a ricadere nell'alveo dei tributi erariali e come tale spetta alla Regione nella misura in cui è riscossa nell'ambito del suo territorio (sette decimi), così come previsto dall'articolo 8 dello Statuto;
- la Regione nonostante tale panorama giurisprudenziale, oltre che normativo, di supporto, non ha mai fatto nulla per dare attuazione al precetto di cui all'articolo 8 dello Statuto ed avocare a sè il diritto/potere di riscuotere i tributi erariali, quale l'imposta sulle assicurazioni per la responsabilità civile;
- nel corso degli anni si è succeduto un insieme di delibere, a partire dal 2010 per finire nel 2012, aventi ad oggetto la predisposizione delle norme di attuazione del modificato articolo 8 dello Statuto, determinando ad oggi un nulla di fatto;
- è necessario che il Governo regionale provveda a delegittimare la Provincia di Sassari rispetto al potere che la stessa ha avocato a sé per la riscossione dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile e rivendichi il proprio ruolo,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere quali siano i provvedimenti che la Regione intende porre in essere al fine di dare attuazione all'articolo 8 dello Statuto sardo e delegittimare la Provincia di Sassari rispetto al potere di riscuotere l'imposta sulle assicurazioni per la responsabilità civile.Cagliari, 27 settembre 2013