CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1212/A

INTERROGAZIONE STOCCHINO - SALIS, con richiesta di risposta scritta, sull'attuale situazione dei lavoratori della Associazione italiana assistenza spastici (AIAS) e sui crediti che l'ente assume vantare nei confronti della Regione.

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I sottoscritti,

premesso che diversi lavoratori dipendenti dell'Associazione italiana assistenza spastici (AIAS) denunciano di non ricevere le proprie spettanze da circa quattro mesi;

rilevato che, così come segnalato da diverse organizzazioni sindacali, la mancata liquidazione degli stipendi è accompagnata da una serie di episodi in contrasto con l'attuale normativa di diritto del lavoro: mancato versamento degli assegni familiari, non riconoscimento degli straordinari, organizzazione dei turni in violazione delle norme in materia di tutela della salute del lavoratore, condotte antisindacali nei confronti dei lavoratori particolarmente attivi durante la vertenza con l'associazione, aggiramento delle tutele previste dalla legge a favore dei lavoratori conviventi con disabili e malati gravi (legge n. 104/ del 1992);

evidenziato che l'AIAS ha deciso di avviare una fase di ristrutturazione aziendale attraverso una riduzione della pianta organica da perfezionare a seguito di un licenziamento collettivo di 131 lavoratori così come previsto dall'attuale ordinamento giuslavoristico; risoluzioni di rapporti di lavoro che fanno seguito a circa quattrocento licenziamenti intervenuti in precedenza;

considerato che, sempre in base alle segnalazioni delle organizzazioni sindacali, risulterebbero delle nuove assunzioni di personale, riguardanti anche lavoratori precedentemente licenziati, attraverso forme contrattuali flessibili; aumento della forza lavoro che non impedisce di considerare come pericolosamente lacunosa la qualità del servizio erogato ai pazienti assistiti ed alle loro famiglie, soprattutto in quelle realtà particolarmente distanti dai grandi centri urbani dell'Isola;

constatato che, per giustificare i licenziamenti, l'AIAS ha dichiarato di vantare nei confronti dell'Amministrazione regionale, di vari enti locali e delle aziende sanitarie locali crediti per un totale superiore ai quaranta milioni di euro, cifra che si raggiunge sommando le prestazioni relative al periodo 1988/2011 (euro 27.429.367,72), a quelle relative al 2012 (euro 13.227.172,11);

ricordato che, nonostante l'importanza della vertenza, non è stata fatta chiarezza, né dalla Regione né dall'associazione, in merito alla natura dei crediti vantati ed al loro effettivo ammontare;

rimarcato che, l'attuale situazione rischia di compromettere irrimediabilmente, per gli assistiti, il diritto alla salute previsto e garantito dalla Costituzione,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:
1) la reale natura del rapporto creditorio tra la Regione e l'Associazione italiana assistenza spastici;
2) se siano a conoscenza della situazione evidenziata e come intendano riparare ai disservizi denunciati da lavoratori e pazienti;
3) se sia loro intendimento intervenire per evitare un pericoloso danno all'intero sistema sanitario regionale;
4) se abbiano preso in considerazione l'ipotesi di internalizzare alcuni dei servizi erogati oggi dall'AIAS;
5) se interverranno per evitare che l'AIAS assuma condotte in contrasto con l'attuale normativa del diritto del lavoro;
6) come la Regione interverrà per garantire adeguate tutele ai lavoratori rimasti privi di impiego;
7) se la Regione intenda fornire, agli uffici territoriali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali competenti per territorio, elementi utili a chiarire la legittimità delle procedure di licenziamento collettivo attivate dall'AIAS.

Cagliari, 26 settembre 2013