CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1201/A
INTERROGAZIONE FLORIS Vincenzo - DIANA Giampaolo - SABATINI, con richiesta di risposta scritta, sui gravi ritardi nell'attuazione delle procedure di ampliamento del fondo di finanziamento dei Progetti operativi per l'imprenditorialità comunale (POIC).
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I sottoscritti,
premesso che all'indomani della pubblicazione da parte della Regione degli elenchi dei beneficiari del finanziamento dei Progetti operativi per l'imprenditorialità comunale (POIC), avvenuta attraverso la farraginosa procedura di selezione a sportello a partire dal 18 settembre 2013 e utilizzata per l'assegnazione dei finanziamenti previsti nel Piano straordinario per l'occupazione e per il lavoro, non hanno trovato riscontro effettivo gli impegni assunti pubblicamente dalla Giunta regionale della Sardegna, la quale si impegnava a potenziare il fondo POIC per ricomprendere nel piano di finanziamento le domande presentate a sportello da numerosi comuni ed escluse dal bando;
considerato che:
- la Giunta regionale, esaminate le molteplici domande di accesso al bando POIC pervenute da numerosi comuni della Sardegna e constatato che la larga parte dei maggiori comuni della Sardegna (tra cui i Comuni di Cagliari, Sassari e Nuoro) venivano discutibilmente esclusi dai finanziamenti, ha ritenuto opportuno, con la nota stampa ufficiale del 16 giugno 2013, rassicurare i comuni esclusi dall'assegnazione delle risorse, garantendo l'intervento della Giunta regionale per l'ampliamento del fondo di dotazione destinato ai POIC; la stessa Giunta, nel contempo, affermava testualmente senza timori, che: "il Presidente Cappellacci e la Giunta hanno deciso di dare una risposta più larga possibile alle esigenze dei territori incrementando le risorse di ulteriori 19 milioni di euro. Il fondo, quindi - ha concluso l'Assessore - passerà da una dotazione iniziale di 31 a oltre 50 milioni di euro, per soddisfare al meglio la domanda dei territori e finanziare il maggior numero di progetti. Con queste ulteriori risorse saranno finanziati 114 PISL ammessi e 58 POIC.";
- l'iter di implementazione dei POIC è attualmente arrivato alla seconda fase senza che gli interventi di ampliamento del fondo assicurati dalla Giunta regionale siano stati formalmente e realmente attuati; ciò è facilmente riscontrabile analizzando gli avvisi della Regione concernenti i POIC. Infatti sia le direttive di attuazione della Fase I del 26 giugno 2013, sia "l'avviso per la selezione dei beneficiari del fondo POIC FSE, FASE II" del 9 agosto 2013, che sono stati pubblicati sul sito della Regione autonoma della Sardegna, non contengono alcun tipo di riferimento o accenno all'inclusione dei comuni esclusi nella prima fase del bando. La stessa Giunta regionale, nel comunicato stampa ufficiale del 7 agosto 2013, ribadisce che: "Le domande di accesso al Fondo potranno essere presentate dai soggetti interessati a partire dal 17/9/2013 e fino al 31/12/2013. Il relativo modulo sarà reso disponibile in formato elettronico anche sul portale Sardegna Lavoro e, a cura dei comuni i cui PISL e POC sono stati approvati, sui relativi siti web istituzionali"; dalla comunicazione della Giunta regionale, emerge con evidenza che l'implementazione dei fondi POIC coinvolge esclusivamente i 30 comuni che hanno avuto accesso alla selezione a sportello il 18 settembre 2012, mentre dei restanti 28 comuni ai quali la Giunta regionale aveva assicurato il tempestivo intervento per la rimodulazione del fondo e il loro contestuale reintegro nel finanziamento, non si fa alcun accenno;
vista l'interrogazione n. 149/A del 13 giugno 2013, per la quale non si è ancora ottenuta risposta scritta, a firma dei consiglieri regionali del gruppo del Partito democratico, FLORIS Vincenzo, DIANA Giampaolo, AGUS, COCCO Pietro, CORDA, ESPA e SABATINI, con cui si chiedevano opportuni chiarimenti rispetto ai tempi e alle modalità di accesso dei comuni alla selezione dei fondi POIC e in particolare sulle procedure di selezione a sportello dei Progetti operativi per l'imprenditorialità comunale (POIC) e sulla esclusione da tale procedura dei centri urbani più rilevanti della Regione,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, per sapere:
1) quali determinazioni intendano intraprendere per ampliare il fondo di finanziamento dei POIC ai comuni della Sardegna che hanno presentato regolare domanda di accesso ai finanziamenti, ma che sono stati esclusi dal bando;
2) quali siano i tempi e le modalità che ritengano opportuno adottare per ampliare di altri 19 milioni di euro il fondo POIC, portando la dotazione complessiva del fondo a oltre 50 milioni di euro, riservando così ai comuni esclusi dalla prima fase del bando POIC la possibilità di accedere alla Fase II concernente i finanziamenti;
3) quali provvedimenti intenda adottare affinché il tutto venga positivamente predisposto in tempi brevi e certi.
Cagliari, 12 settembre 2013