CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1163/A

INTERROGAZIONE FLORIS Vincenzo - DIANA Giampaolo - SABATINI, con richiesta di risposta scritta, sull'attuale situazione commissariale dei consorzi industriali regionali.

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I sottoscritti,

premesso che la continua situazione di indeterminatezza in cui si trovano le aree industriali regionali causata dal persistente regime commissariale, non è stata ancora sanata attraverso la ricerca di una soluzione politica credibile e stabile; la condizione di costante precarietà amministrativa e politica si protrae mutevolmente da diversi anni, coinvolgendo negativamente la nostra rete di imprese e le nostre attività artigianali già stremate dalle grave crisi economica, disincentivando notevolmente la possibilità di investimenti di risorse e capitali, i quali necessitano di pratiche e procedimenti politico-amministrativi chiari, stabili e durevoli per poter essere implementati ed investiti;

considerati:
- l'articolo 7, comma 38, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (Legge finanziaria 2008), la quale disponeva che la "Giunta regionale con propria deliberazione e su proposta dell'Assessore regionale dell'industria, impartisce al commissario liquidatore apposite direttive sui tempi e sulle modalità delle procedure liquidatorie. Nell'ambito delle procedure di liquidazione degli enti soppressi si provvede al riordino e alla razionalizzazione delle società partecipate dai consorzi anche mediante la dismissione delle partecipazioni. La procedura liquidatoria deve essere portata a compimento entro centottanta giorni dalla nomina del commissario.";
- la deliberazione n. 23/17 del 16 aprile 2008, recante l'oggetto "Consorzi industriali soppressi ai sensi dell'articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008, scioglimento degli organi consortili, nomina dei commissari liquidatori e direttive sui tempie sulle modalità delle procedure liquidatorie", in cui venivano comunicate le nomine degli otto commissari degli enti consortili regionali commissariati;

considerato il decreto del Presidente della Regione, n. 50 del 2 maggio 2008 avente come oggetto "Legge regionale 2 agosto 2005, n. 12, articolo 11 - Assegnazione beni, personale e procedimenti in corso delle disciolte comunità montane. Nomina Commissario Straordinario", nel quale, all'articolo 1, si decreta che: "Ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 24/20 del 23 aprile 2008, il Direttore generale degli enti locali e finanze, in collaborazione con il competente Servizio degli enti locali è nominato";

vista la deliberazione n. 29/8 del 22 maggio 2008 con oggetto "Consorzi industriati soppressi ai sensi dett'articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008 sostituzione del Commissario liquidatore del Consorzio ZIR di Tempio Pausania. Indirizzo interpretativo e applicativo delle direttive approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 23/17 del 16 aprile 2008";

considerato l'articolo 1, comma 50, della legge regionale 14 maggio 2009, n. 1 (legge finanziaria 2009), la quale definisce che i commissari liquidatori di cui all'articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008, vengano selezionati e individuati tra i dipendenti dell'Amministrazione regionale inquadrati nella categoria non inferiore alla D, ai quali spetta un compenso mensile pari alla retribuzione di posizione nella misura prevista per la funzione di dirigente con compiti di studio, ricerca e consulenza, come dettato dall'articolo 43 del vigente contratto collettivo regionale per il personale con qualifica dirigenziale dell'Amministrazione regionale e degli enti strumentali;

considerata la deliberazione n. 25/22 del 26 maggio 2009 avente come oggetto "Legge regionale 14 maggio 2009 - Articolo 1, comma 50 - Consorzi industriali soppressi ai sensi dell'articolo 7, comma 38, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3: sostituzione dei Commissari liquidatori", in cui la nuova Giunta regionale della Sardegna disponeva l'immediata sostituzione dei commissari liquidatori istituiti dalla precedente Giunta regionale, con la legge regionale n. 3 del 2008, e nominati con deliberazioni n. 23/17 del 16 aprile 2008 e n. 29/8 del 22 maggio 2008 (decreti del Presidente della Regione n. 52/2008 e n. 68/2008); prendendo atto della decadenza, a far data dal 14 maggio 2009;

vista la deliberazione n. 27/16 del 9 giugno 2009 con oggetto: "Sostituzione del Commissario liquidatore del Consorzio industriale della Valle del Tirso di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 25/22 del 26 maggio 2009",

chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'industria, per sapere:
1) quali direttive siano state impartite dalla Regione ai commissari liquidatori dei consorzi industriali regionali, in riferimento ai tempi e alle modalità delle procedure liquidatorie, in ossequio all'articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008;
2) quale sia lo stato di liquidazione degli enti consortili e dell'iter di riordino e razionalizzazione delle società partecipate dai consorzi e le eventuali dismissioni delle partecipazioni;
3) se fra i poteri conferiti dalla Regione ai commissari straordinari dei consorzi regionali, oltre al compito di gestire la fase liquidatoria, siano state affidate eventuali prerogative di aumento dei costi di gestione dei consorzi o di ampliamento della pianta organica dell'ente;
4) se i consorzi industriali regionali in regime commissariale possano procedere ad assunzioni di personale con contratto a termine oppure concedere riconoscimenti di avanzamenti di carriera;
5) quali provvedimenti intenda adottare qualora venissero accertate tali violazioni.

Cagliari, 3 luglio 2013