CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1144/A
INTERROGAZIONE AGUS - STOCCHINO - DIANA Giampaolo - PORCU - FLORIS Vincenzo - SALIS - SOLINAS Antonio, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione di emergenza sociale che si determinerebbe con la scadenza del 30 giugno 2013 degli ammortizzatori sociali in deroga.
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I sottoscritti,
premesso che tra l'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, le province, le organizzazioni sindacali (OOSS) e le associazioni di categoria, il 9 gennaio 2013, veniva sottoscritto un verbale di intesa istituzionale ove si stabiliva la prima concessione e la proroga degli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2013, nonché, con l'ulteriore stipula dell'addendum del 25 febbraio 2013, veniva integrato l'articolo 4 e prevista una deroga all'articolo 2 dell'accordo istituzionale;
sottolineato che a tutt'oggi si stima un fabbisogno regionale di circa 200 milioni di euro, per far fronte all'accordo istituzionale, e che il Governo, a fronte del miliardo previsto, ancora non ha emesso il decreto di ripartizione e di distribuzione delle risorse alle regioni che si reputa non saranno sufficienti, tanto che si parla della ricerca di un ulteriore milione;
preso atto che la Regione ha approvato uno stanziamento di 30 milioni di euro che non possono esser spesi, in quanto è necessaria di un'apposita legge, e che potrebbero essere usati per coprire il deficit di stanziamento dell'INPS relativo al 2012 e stimato in circa 42 milioni di euro, mentre dietro l'angolo incombe la data del 30 giugno 2013 entro la quale non ci saranno più risorse per proseguire con gli effetti dell'accordo istituzionale previsti sino al 31 dicembre 2013,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per conoscere se:
1) sia stato richiesto il decreto di ripartizione ed attribuzione al Governo, necessario, affinché la Regione possa disporre materialmente dei fondi disponibili;
2) sia stato richiesto al Governo un altro stanziamento immediato per coprire il fabbisogno regionale;
3) verrà garantito il prosieguo dei reimpiegati nella pubblica amministrazione (circa 500) a cui era stata data priorità a carattere di deroga con l'addendum di febbraio;
4) sia stato previsto un ulteriore intervento per tutti gli altri lavoratori che hanno fatto la domanda online e che potrebbero aver diritto all'ammortizzatore sociale in deroga.Cagliari, 11 giugno 2013