CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1137/A
INTERROGAZIONE MULAS, con richiesta di risposta scritta, sui disagi che affliggono i pazienti colpiti da maculopatia senile.
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Il sottoscritto,
premesso che da fonti provenienti dal mondo della sanità si evince che la maculopatia senile, disagio che colpisce in Italia circa un milione di persone, è una malattia degenerativa che porta irrimediabilmente alla cecità;
considerato che nella Regione c'è grande preoccupazione tra i pazienti trattati da anni con terapia intravitreale, che necessitano ciclicamente di iniezione intraoculare per la necessità di conservare la capacità visiva, appurata la reale difficoltà che le strutture delle ASL stanno manifestando nella regolare erogazione della terapia negli ospedali, che si riduce in pratica all'uso di due farmaci, fondamentali e indispensabili per il trattamento ottimale di questa grave patologia, che sono l'Avastin e il Lucentis;
visto che in nome della spending review anche l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha effettuato imponenti tagli che inevitabilmente comportano delle ripercussioni nei confronti di chi è costretto a curarsi con farmaci che, data la specificità, risultano difficilmente reperibili anche se il cittadino volesse accollarsi l'intera spesa, mettendo a rischio in questo modo l'efficacia per la salute di una terapia continuativa,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere quali opportune e tempestive iniziative intenda predisporre per garantire ai pazienti affetti da tale patologia la continuità dell'accesso alle cure come recita l'articolo 32 della Costituzione italiana quando sancisce la tutela della salute come "diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività" e di fatto impone allo Stato il compito di portare avanti ogni proposta volta ad adottare una condotta finalizzata alla migliore tutela possibile della salute.Cagliari, 31 maggio 2013