CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1091/A

INTERROGAZIONE MELONI Valerio - SANNA Gian Valerio - DIANA Gianpaolo, con richiesta di risposta scritta, sulle nomine negli organi di indirizzo delle aziende ospedaliere regionali.

***************

I sottoscritti,

premesso che:
- l'organo di indirizzo è un organismo previsto dalle norme che disciplinano i rapporti tra l'azienda ospedaliera e l'università (decreto legislativo n. 517 del 1999); esso, con riferimento ai dipartimenti ad attività integrata, ha il compito di proporre iniziative e misure per assicurare la coerenza della programmazione generale dell'attività assistenziale dell'azienda con la programmazione didattica e scientifica delle università e di verificare la corretta attuazione di tale programmazione;
- la composizione dell'organo di indirizzo è stabilita nei protocolli d'intesa tra Regione e università (articolo 9, comma 1); i presidenti sono interni agli organi e sono nominati dalla Regione d'intesa con i rettori; i rappresentanti sono massimo 5: due designati dall'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale (uno dei quali scelto tra i dirigenti ospedalieri), due dall'università (uno dei quali è il preside della Facoltà di medicina) e il quinto nominato d'intesa dall'Assessore e dal Rettore; i componenti dell'organo di indirizzo sono scelti tra esperti di riconosciuta competenza in materia di organizzazione e programmazione dei servizi sanitari, durano in carica quattro anni e possono essere confermati;

rilevato che:
- con la deliberazione della Regione n. 5/17 del 29 gennaio 2013 è stato costituito l'organo d'indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari, così come di seguito specificato: prof.ssa Ida Mura (Preside della Facoltà di medicina); prof.ssa Lucia Giovanetti (professore ordinario di economia aziendale); dott. Antonio Succu (dirigente medico, responsabile dell'UO di ostetricia ginecologia dell'ASL di Oristano); dott. Marcello Tidore (laurea in giurisprudenza); dott. Francesco Sanna (dirigente medico cardiologo con specializzazione in emodinamica dell'Azienda ospedaliera Brotzu);
- con la deliberazione della Regione n. 3/14 del 22 gennaio 2013 è stato costituito l'organo d'indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, così come di seguito specificato: prof. Paolo Contu (Preside della Facoltà di medicina); prof. Massimo Deiana (professore ordinario di Diritto della navigazione); dott. Pietro Paolo Murru (laureato in fisica); dott.ssa Cinzia Laconi (esperta di riconosciuta competenza in materia di organizzazione e programmazione dei servizi sanitari); dott.ssa Mariangela Ghiani (dirigente medico endocrinologo della ASL n. 8 di Cagliari);
- evidenziato che nella composizione degli organi d'indirizzo delle Aziende ospedaliero-universitarie di Cagliari e Sassari i componenti nominati mancano in taluni casi di riconosciuta e specifica competenza in materia di organizzazione e programmazione dei servizi sanitari;
- constatato che i componenti dell'organo esprimono ed organizzano prevalentemente i bisogni sanitari delle rispettive comunità locali e territoriali nonché provvedono a proporre linee di indirizzo nell'ambito della programmazione regionale e che nella nomina dell'organo d'indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari non è stata garantita la piena rappresentatività delle unità sanitarie locali, ma sono state inserite figure di altre realtà sanitarie con un evidente conflitto di interessi rispetto alle finalità dello stesso organo di indirizzo,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere se non si ritenga necessario ed urgente verificare prioritariamente le competenze dei singoli componenti dell'organo di indirizzo con particolare riguardo alla natura e durata delle funzioni svolte negli ultimi anni, alle caratteristiche ed ai contenuti dell'attività svolta nonché al possesso di esperienze e di conoscenze correlate all'incarico, e se non si ritenga altresì necessario assicurare il superamento degli squilibri territoriali nelle condizioni socio-sanitarie del territorio regionale affinché sia promossa la continuità terapeutica tra i diversi luoghi di trattamento garantendo al contempo un'adeguata rappresentatività territoriale nella nomina dei componenti degli organi di indirizzo.

Cagliari, 11 aprile 2013