CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1084/A
INTERROGAZIONE MORICONI, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di sospensione del provvedimento di adozione del Piano stralcio delle fasce fluviali (PSFF) di Uta, in attesa della discussione urgente della mozione n. 249 in Consiglio regionale.
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Il sottoscritto,
premesso che il Comitato istituzionale dell'Autorità di bacino della Sardegna, anche a seguito delle osservazioni inoltrate dal Comune di Uta, non ha ancora emesso alcun provvedimento di adozione del Piano stralcio delle fasce fluviali (PSFF) per la parte attinente il territorio di detto comune;
atteso che il PSFF è un importante strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale si pianificano le azioni e le norme d'uso dei territori interessati e, perciò, prima della sua approvazione, occorre sgomberare ogni dubbio sulla sua efficacia e validità scientifica;
appreso dello studio effettuato dai tecnici incaricati dal Comune di Uta, che ha prodotto valutazioni conclusive differenti rispetto allo studio condotto dall'ATI incaricata dal Comitato istituzionale dell'Autorità di bacino della Sardegna, derivanti dall'utilizzo di metodologie diverse, per quanto ambedue ugualmente riconosciute dalla letteratura scientifica e dalla normativa vigente;
considerato che la differente stima delle portate di piena del Rio Fluminimannu e del Rio Cixerri contenute nel PSFF e nello studio presentato dal Comune di Uta e le decisioni che verranno assunte dal Comitato istituzionale dell'Autorità di bacino della Sardegna comporteranno una straordinaria ricaduta sul complesso sistema socio-economico territoriale, sulla pianificazione e gestione del territorio, sul piano di protezione civile, sull'ordine pubblico, sulle attività vitali delle comunità interessate (scuola, municipio, chiesa ecc.);
vista l'interpellanza n. 406/A a cui la Giunta regionale ha dato risposta giudicata insoddisfacente al fine del chiarimento richiesto;
vista la mozione n. 249 in attesa di essere discussa in Consiglio regionale;
ribadita la ragione esclusiva della sicurezza delle persone e dei luoghi, che anima tutte le iniziative, da quelle del comune interessato a quelle del Consiglio regionale intraprese ad oggi, è necessario non rinunciare ad ogni approfondimento utile e necessario al fine di non trascurare ogni elemento che possa definire in maniera più precisa la valutazione degli studi presentati,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere se non ritenga opportuno necessario dover soprassedere a ogni provvedimento di adozione del PSFF riguardante i territori oggetto della mozione n. 249 sino a che la stessa non verrà discussa in Consiglio regionale.Cagliari, 8 aprile 2013