CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1056/A

INTERROGAZIONE COCCO Pietro, con richiesta di risposta scritta, sulla prevista soppressione da parte di Trenitalia di 59 corse in tutta la Sardegna.

***************

Il sottoscritto,

appreso che il piano di Trenitalia prevede, a partire dal 10 marzo 2013, la soppressione di 59 corse giornaliere in Sardegna, di cui 12 su 19 nel solo Sulcis Iglesiente, da e per Cagliari, scelta operata in modo del tutto unilaterale;

considerato che
- la soppressione di numerose corse giornaliere, che si protrae ormai da due anni, ha arrecato danni a centinaia di studenti e lavoratori che utilizzano il treno come mezzo di trasporto, anche in virtù del quasi proibitivo utilizzo delle auto a causa dell'alto costo del carburante;
- il taglio annunciato farà inevitabilmente arretrare la Sardegna, e il Sulcis Iglesiente in particolar modo, di 8 anni nel settore dei trasporti pubblici, già ferocemente colpiti da una crisi senza precedenti a cui si aggiunge un sistematico e progressivo smantellamento dei servizi che non tiene conto delle esigenze dei cittadini e del parere dei rappresentanti degli enti locali che non sono stati neanche consultati;

preso atto che la Sardegna è l'unica regione che non ha ancora stipulato alcun tipo di contratto di servizio con Trenitalia, che consentirebbe di applicare sanzioni in caso di disservizi, e/o soppressione di corse e ritardi,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere
1) quali provvedimenti intendano adottare affinché Trenitalia assicuri un servizio adeguato alle popolazioni delle zone periferiche della Sardegna, e al Sulcis Iglesiente in particolare;
2) se non si ritenga urgente da parte della Giunta regionale stipulare quanto prima un contratto di servizio con Trenitalia che metta al riparo il sistema dei trasporti pubblici sardi da situazioni di questo genere, tutelando i propri cittadini e garantendo loro un servizio adeguato e funzionale.

In caso di mancato riscontro da parte della Giunta regionale la presente sarà trasformata in mozione.

Cagliari, 1° marzo 2013