CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1046/A

INTERROGAZIONE AGUS, con richiesta di risposta scritta, in merito alla proposta-offerta d'acquisto del Centro di cura e riabilitazione Santa Maria Assunta di Guspini.

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Il sottoscritto,

premesso che con deliberazione n. 123 del 6 febbraio 2013 del direttore generale della ASL n. 6, viene recepita la proposta-offerta di acquisto della Fondazione Guspini per la vita, predisposta dal consulente, dott. Franco Martucci, incaricato di assistere la ASL n. 6 nella partecipazione a procedura di liquidazione generale del patrimonio degli enti di cui al libro I del Codice civile e trasmessa alla ASL n. 6 con nota n. 4039 del 1° febbraio 2013;

considerato che:
- il patrimonio del centro di cura veniva posto a disposizione della ASL n. 6 per la cessione con le delibere del consiglio comunale n. 37 del 14 luglio 2010 e n. 41 del 29 luglio 2010;
- con l'atto della convenzione, sottoscritta dal commissario straordinario della ASL n. 6, dal presidente della Fondazione e dall'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale il 2 agosto 2010, il 9 agosto 2010, la ASL n. 6, nel rispetto dell'accordo, prendeva pieno possesso della struttura e delle sue attrezzature, proseguendo l'attività dei servizi in essere;

preso atto che:
- dopo le ripetute istanze da parte del Comune di Guspini per chiudere l'accordo, non riuscendo a nominare un consiglio di amministrazione, la Giunta regionale, con la deliberazione n. 40/3 del 16 novembre 2010, procedeva alla nomina del dott. Carlo Piras in qualità di commissario: "sono attribuiti al commissario tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della Fondazione, poteri necessari al fine di concludere tutti i procedimenti già avviati";
- la sottoscrizione della convenzione indicava, oltre al passaggio della struttura e dei sevizi alla ASL n. 6, anche il valore delle mura, da confrontarsi con una successiva valutazione da effettuarsi a cura della ASL, nonché l'espletamento dell'inventano dei beni;
- con decreto del Presidente della Regione n. 516 del 29 aprile 2011 la Fondazione Guspini per la vita veniva sciolta prima delle sua liquidazione;
- nulla di quanto previsto e prospettato, a distanza di oltre due anni, è stato attuato, anzi, in data 19 maggio 2012, il centro è stato chiuso,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:
1) la proposta di offerta stilata dal dott. Martucci, le modalità ed i criteri adottati per la sua formulazione su bene pubblico;
2) i tempi previsti per l'acquisto e il rilancio della struttura che, per le attrezzature e la tecnologia all'avanguardia di cui ancora dispone, nonostante il tempo trascorso, tanto da essere stata e poter ancora essere di supporto, con le sue importanti prestazioni, alla Stroke unit dell'Ospedale Brotzu, può ancora essere ritenuta, in un momento fondamentale come questo, parte integrante del riordino sanitario in atto.

Cagliari, 12 febbraio 2013