CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1035/A

INTERROGAZIONE COCCO Daniele Secondo, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata utilizzazione della nuovissima struttura edificata a Bono e da sempre inoperativa.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- nel paese di Bono, piccolo paese del Goceano, è stata edificata da tempo una grande struttura, completata in tutte le sue parti e, da ciò che emerge all'osservatore, perfettamente agibile;
- tale struttura, dal momento della sua ultimazione, non è mai stata adibita ad alcuna attività produttiva;
- la struttura è sempre chiusa e l'unica cosa che balza all'occhio è che la stessa è giornalmente illuminata;

evidenziato che:
- durante l'edificazione della struttura si vociferava che la stessa sarebbe stata destinata ad accogliere i pazienti e dipendenti dell'AIAS;
- invero, l'Associazione è già presente sul territorio con una struttura la quale presenta, però, alcune criticità;
- l'attuale sede dell'associazione, infatti, ha necessità di importanti interventi manutentivi, di talché il compito degli operatori, stante la presenza di tali impedimenti, risulta essere più difficile e gravoso;
- in particolare ne risente la qualità del servizio offerto ai pazienti i quali, con uno stato di salute già altamente compromesso, si ritrovano a convivere all'interno di una struttura che giornalmente presenta problemi;

rilevato che:
- come si apprende da informazioni assunte in loco sembrerebbe che quella struttura sia stata edificata dalla Fondazione Randazzo proprio per ospitare l'associazione ed i suoi pazienti;
- la struttura allo stato attuale è perfettamente funzionante, ma non viene utilizzata;
- la presenza di tale struttura chiusa ed inutilizzata appare essere, in virtù della necessità della stessa per le esigenze del territorio, un ingiustificabile spreco di risorse economiche e non solo;
- invero, oltre a generare dei costi determinati dalla somministrazione giornaliera di energia elettrica, volti ad illuminare le mura bianche, si sottopone ad uno stato di deperimento determinato dal mancato uso;

preso atto che la Fondazione Randazzo e l'AIAS, a vario titolo, hanno rapporti con la Regione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza dell'esistenza di questa struttura inutilizzata;
2) siano a conoscenza delle necessità manutentive della struttura dove ha sede l'AIAS a Bono;
3) sia loro interesse intervenire al fine di consentire ai pazienti AIAS la permanenza in una struttura confortevole e dignitosa;
4) intendano intervenire al fine di fare chiarezza su questa vicenda.

Cagliari, 30 gennaio 2013