CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1003/A
INTERROGAZIONE LOCCI, con richiesta di risposta scritta, sulla grave situazione occupazionale legata alla probabile messa in mobilità o cassa integrazione del personale della compagnia aerea Meridiana e sul possibile utilizzo su tutte le rotte sarde dei vecchi aerei MD-80.
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Il sottoscritto,
preso atto che Meridiana Spa, su 2.098 dipendenti, dal luglio 2011 ha messo in cassa integrazione 633 dipendenti tra personale a terra e di volo;
considerato che:
- Meridiana, dal mese di gennaio 2013, da quanto si apprende dagli organi di stampa, dovrebbe lasciare a terra 7 aerei (3 Airbus 319 e 4 Airbus 320) e mettere in mobilità o cassa integrazione altre 650 persone, mantenendo in attività 10 aerei MD-80 e 7 Airbus;
- ci dovrebbe essere un trasferimento operativo di 8 equipaggi da Olbia a Verona con ulteriore perdita di presenza di forza lavoro della Sardegna;
- sembrerebbe che Meridiana abbia intenzione, in questa ipotesi di ristrutturazione, di utilizzare per le tratte dalla Sardegna al continente e viceversa i vecchi aerei MD-80 (che sembrava fossero destinati ad essere dismessi), privilegiando i nuovi Airbus per le tratte dal nord Italia e sud Italia, Sicilia compresa, e viceversa;
- in Sardegna, regione che ha già pagato e pagherà il prezzo più alto in termini di riduzione del personale operativo, Meridiana, a quanto pare, utilizzerà per le proprie tratte, gli aerei più vecchi ed obsoleti di proprietà della compagnia aerea, con i potenziali rischi che ciò comporta;
- questo avverrebbe nel momento in cui Meridiana ha appena acquisito un numero rilevante di nuove tratte (da e per la Sardegna) e si accinge a partecipare al nuovo bando per la continuità territoriale che si svolgerà nei prossimi mesi,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) quali azioni si possano mettere in atto per far recedere la compagnia aerea dal rischio che si arrivi ad una situazione in cui la Sardegna, pur essendo il maggior fornitore di passeggeri, possa subire il peggior trattamento in termini qualitativi rispetto al resto dell'Italia;
2) se non sia il caso di prevedere, se non è stato già fatto, nel bando sulla nuova continuità territoriale, una premialità per i vettori che, oltre a garantire il servizio e le tratte, utilizzino vettori aerei di standard qualitativo elevato come gli Airbus e migliorino la situazione occupazionale aziendale.Cagliari, 12 dicembre 2012