CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 972/A
INTERROGAZIONE SOLINAS Antonio - CUCCA - LOTTO, con richiesta di risposta scritta, sul prematuro smantellamento dell'apparato regionale antincendio.
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I sottoscritti,
appreso che nella giornata del 18 ottobre 2012 un incendio, sviluppatosi in agro di Ales, sospinto da un forte vento da sud-est, e favorito dalle alte temperature e dalla perdurante stagione siccitosa, ha interessato un centinaio di ettari di territorio di pregio (sughere, roverelle, macchia mediterranea, vigneti, uliveti) dei Comuni di Ales, Pau e Villa Verde, impegnando per diverse ore numerose squadre di spegnimento e di volontari coordinati dal Centro operativo di Fenosu che si è prodigato, in una situazione molto complessa, a far convergere sul posto tutte le forze disponibili;
rilevato che sull'incendio è intervenuto, a supporto delle squadre a terra, per alcune ore, l'elicottero di stanza a Fenosu, risultante essere l'unico mezzo aereo in servizio nell'intero territorio isolano, assolutamente insufficiente ad affrontare l'evento in corso;
considerato che, successivamente, sono intervenuti due Canadair provenienti dal continente, i quali però, tra la segnalazione e l'intervento, hanno necessitato il primo di circa tre ore, il secondo di circa quattro ore di tempo per giungere sul posto, mentre l'incendio allargava notevolmente il proprio fronte causando danni ingenti ad un territorio già pesantemente colpito negli scorsi anni dai roghi;
rilevato che l'assenza dei mezzi aerei è dovuta allo smantellamento del sistema regionale antincendio (compresa l'interruzione dei servizi di vedetta-avvistamento), avvenuto senza tenere conto delle particolari condizioni climatiche che stanno caratterizzando l'autunno del 2012, con situazioni di rischio molto elevate in tutta l'Isola (anche in considerazione che è in corso la stagione degli abbruciamenti) che avrebbero invece consigliato un mantenimento operativo della macchina antincendi;
ritenuto tale smantellamento irresponsabile e frutto del pressapochismo che caratterizza tutta l'attività di questa Giunta regionale,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per conoscere:
1) per quali motivazioni non si sia ritenuto, in considerazione delle particolari condizioni climatiche che stanno caratterizzando l'autunno del 2012, di dover mantenere operativo l'apparato antincendio regionale fin quando necessario;
2) quali misure urgenti intendano assumere per evitare il ripetersi di situazioni simili a quelle denunciate che possono potenzialmente mettere a repentaglio, oltre che il patrimonio ambientale, anche la sicurezza dei cittadini sardi e la tutela, in particolare, delle aziende agropastorali.Cagliari, 19 ottobre 2012