CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 929/A
INTERROGAZIONE CAMPUS, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata applicazione del comma 4 dell'articolo 6 della legge regionale 4 agosto 2011, n. 16.
***************
Il sottoscritto,
premesso che la legge regionale 4 agosto 2011 n. 16 all'articolo 6, comma 4, dispone che "ai sensi dell'articolo 5 delle legge 28 ottobre 1999, n. 440 ( nuovo ordinamento dei consorzi agrari), entro sessanta giorni dall'approvazione della presente legge, con deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore all'agricoltura e riforma agro-pastorale, acquisito il parere della competente Commissione consiliare, è approvato un piano di collocazione del personale dipendente dei consorzi agrari della Sardegna in liquidazione coatta amministrativa, già collocati in mobilità collettiva, presso l'Amministrazione regionale, gli enti di cui alla legge regionale n. 31 del 1998 e le agenzie, nel rispetto delle effettive necessità delle amministrazioni e delle relative dotazioni organiche. Gli oneri relativi fanno capo ai rispettivi bilanci.";
considerato che è trascorso ormai un anno dall'approvazione delle suddetta legge regionale e non si è provveduto né alla stesura del piano di collocazione del personale interessato né tantomeno alla relativa delibera della Giunta regionale;
preso atto che i dipendenti degli ormai ex consorzi agrari quale quello di Sassari, sono in attesa di poter conoscere il loro destino e quello delle loro famiglie, nonostante il Consiglio regionale abbia approvato all'unanimità il testo di legge che li riguarda,
chiede di interrogare l'Assessore dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere i motivi di un tale ritardo nell'applicazione di una norma di legge regionale, approvata a suo tempo in applicazione di una specifica legge nazionale, e quali iniziative si intendano attivare da parte della Giunta per dare l'auspicata e doverosa risposta ai dipendenti degli ex consorzi agrari e nel contempo adempiere e rispettare un dettato legislativo del Consiglio regionale della Sardegna.Cagliari, 2 agosto 2012