CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 846/A

INTERROGAZIONE CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sull'insegnamento della lingua e della cultura sarda nelle scuole.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- l'articolo 2 della legge 15 dicembre 1999, n. 482 (Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche), ha riconosciuto il sardo come lingua che la Repubblica italiana deve tutelare, in attuazione dell'articolo 6 della Costituzione e in armonia con i principi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali;
- l'articolo 4, comma 1, della legge n. 482 del 1999, dispone espressamente che "nelle scuole materne dei comuni di cui all'articolo 3, l'educazione linguistica prevede, accanto all'uso della lingua italiana, anche l'uso della lingua della minoranza per lo svolgimento delle attività educative" e che "nelle scuole elementari e nelle scuole secondarie di primo grado è previsto l'uso anche della lingua della minoranza come strumento di insegnamento";
- secondo quanto disposto dall'articolo 4, comma 5, della suddetta legge "al momento della preiscrizione i genitori comunicano all'istituzione scolastica interessata se intendono avvalersi per i propri figli dell'insegnamento della lingua della minoranza";

evidenziato che spetta alle scuole predisporre un modulo integrativo da allegare alla domanda di iscrizione scolastica, così come avviene per l'insegnamento della religione cattolica;

preso atto che tale modulo non viene messo a disposizione dei genitori che così non possono esprimere il loro consenso all'insegnamento della lingua sarda;

considerato che:
- la lingua sarda rischia di scomparire per sempre e con essa anche l'immenso patrimonio culturale del popolo sardo;
- solo mettendo in atto politiche che promuovano l'insegnamento della lingua e della cultura sarda nelle scuole potremmo invertire questo processo,

chiede di interrogare l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se:
1) sia a conoscenza del fatto che molti istituti scolastici non applichino le procedure previste dalla legge n. 482 del 1999;
2) non ritenga opportuno attivarsi, presso l'Ufficio scolastico regionale, affinché solleciti le direzioni didattiche a predisporre, già per il prossimo anno scolastico, il modulo di richiesta di insegnamento della lingua sarda da integrare alla domanda di iscrizione.

Cagliari, 30 marzo 2012