CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 827/A

INTERROGAZIONE DIANA Giampaolo, con richiesta di risposta scritta, sull'integrazione di una borsa di studio per la Scuola di specializzazione in biochimica clinica dell'Università degli studi di Sassari.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- a decorrere dal 18 agosto 2009 è entrata in vigore la legge 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), che all'articolo 8, comma 10, ad integrazione di quanto previsto dal decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e dalla legge 29 dicembre 2000 n. 401, prevede l'istituzione di borse di studio regionali in favore dei laureati medici e non medici per la frequentazione delle Scuole di specializzazione post universitarie;
- solo in data 3 novembre 2011 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR) ha confermato l'ammissione di una biologa in posizione utile, idonea nella graduatoria di merito per l'anno accademico 2010/2011, nella Scuola di specializzazione in biochimica clinica dell'Università degli studi di Sassari che ha ricoperto il posto disponibile non assegnato al laureato in medicina;

considerato che:
- il periodo di formazione compreso dall'inizio del corso della Scuola di specializzazione in biochimica clinica e che ha preceduto l'ammissione della specializzanda biologa (in attesa della conferma del MIUR) verrà dalla stessa recuperato successivamente come da regolamento;
- l'impegno richiesto per la formazione specialistica ai sensi dell'ordinamento vigente, regolamentato dal decreto ministeriale 1° agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 258 del 5 novembre 2005, supplemento ordinario n. 176, alla stregua dei laureati in medicina, è pari a quello previsto per il personale sanitario del Servizio sanitario nazionale a tempo pieno, in ottemperanza ad un trattamento economico annuo onnicomprensivo corrisposto mensilmente dall'università;
- con deliberazione n. 30/61 del 12 luglio 2011 si ravvisa che sono destinatari delle disposizioni normative in premessa sia i laureati che risultino ammessi al primo anno di corso per la frequenza delle Scuole di specializzazione post universitaria che si sono collocati in posizione utile nella graduatoria, sia tutti gli specializzandi già in formazione;

evidenziato che:
- l'Università degli studi di Sassari ha sollecitato la richiesta di una borsa di studio per la Scuola di biochimica clinica all'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale a seguito, appunto, dell'ammissione della biologa specializzanda idonea nella graduatoria degli aventi diritto per l'anno accademico 2010/2011;
- la specializzanda biologa, residente ad Orani (NU), ha una disabilità deambulatoria che la limita dal poter svolgere un lavoro al di fuori degli orari di laboratorio e dall'affrontare i costi di vitto, alloggio e di tutte le altre spese primarie, mentre una borsa di studio le consentirebbe di poter frequentare i laboratori della Scuola di specializzazione dell'Università degli studi di Sassari, avvalendosi al meglio dell'offerta formativa, come le è di diritto;

preso atto che:
- il Servizio programmazione sanitaria ed economico finanziaria e controlli di gestione, con protocollo del 28 novembre 2011, n. 0026783, in riscontro alla richiesta dell'Università degli studi di Sassari di una borsa di studio per la Scuola di biochimica clinica, risponde che l'istituzione e il finanziamento delle borse di studio regionali in favore dei laureati non medici per la frequenza del primo anno di specializzazione, ed il relativo programma di assegnazione triennale, sono stati deliberati e di seguito approvati in via definitiva e non integrabile e pertanto non può predisporre l'integrazione della borsa di studio richiesta dall'università, nonostante ciò non sia escluso dalle delibere a cui fa riferimento il protocollo stesso in caso di ammissione da parte del MIUR di laureati non medici idonei al concorso e in posizione utile della graduatoria per la copertura dei posti in scuola non utilizzati dai medici;
- lo stesso MIUR, nel confermare l'ammissione della specializzanda, non esclude ad essa la possibilità di ricevere eventualmente una borsa di studio non ministeriale;

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere se intendano rivedere la risposta del Servizio programmazione sanitaria ed economico finanziaria e controlli di gestione attualmente presentata all'Università degli studi di Sassari, con la stipula di una delibera d'integrazione di una borsa di studio per la Scuola di specializzazione in biochimica clinica per l'anno accademico 2010/2011 o almeno a partire dall'anno accademico 2011/2012 considerando che nulla esclude, se non la sola volontà regionale, che la biologa specializzanda risultata idonea e in posizione utile nella graduatoria degli aventi diritto per il posto a concorso non utilizzato dal laureato in medicina, ammessa dal MIUR a frequentare nella scuola, possa ricevere una borsa di studio regionale e possa così frequentare i laboratori della Scuola di specializzazione dell'Università degli studi di Sassari, avvalendosi al meglio dell'offerta formativa, come tutti i suoi colleghi di corso.

Cagliari, 12 marzo 2012