CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 822/A
INTERROGAZIONE COCCO PIETRO, con richiesta di risposta scritta, sui notevoli ritardi da parte dell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa in merito alle procedure di alienazione del patrimonio immobiliare.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la Giunta regionale ha adottato la deliberazione n. 10/57 dell'11 febbraio 2009, avente per oggetto l'integrazione al piano di vendita del patrimonio abitativo pubblico, con la quale veniva approvata la proposta dell'alienazione del patrimonio immobiliare dell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa (AREA) (deliberazione del Consiglio di amministrazione di AREA n. 70/2 del 17 settembre 2008);
- dalla data di approvazione della delibera sono trascorsi più di tre anni e tantissimi affittuari di tutta la Sardegna, ed in particolare della Provincia del Sulcis, stanno rivendicando questo provvedimento nei confronti della Regione e dell'ente di edilizia abitativa da più di un decennio;
- a conferma della validità della deliberazione del 2009, il Consiglio regionale, con la legge regionale 19 gennaio 2011, n. 1 (legge finanziaria 2011), all'articolo 8, commi 6 e 7, ha ribadito e dato mandato all'AREA di provvedere all'alienazione del 90 per cento del patrimonio regionale di sua proprietà;considerato che:
- dopo la predisposizione dei moduli di domanda e il contestuale pagamento delle spese istruttorie da parte degli inquilini interessati, AREA aveva invitato gli affittuari a formalizzare le richieste per l'acquisto degli alloggi;
- i tempi per concludere l'intero iter burocratico stimato dall'AREA in un anno e mezzo per la vendita delle abitazioni si stanno notevolmente dilatando anche per la grave carenza di organico e tale stato di inerzia è ancora più grave alla luce della disponibilità di milioni di euro che potrebbero essere utilizzati per la costruzione di nuovi alloggi e la riqualificazione dell'edilizia sociale, che consenta di dare una risposta alle molte famiglie e alle giovani coppie che non si trovano nelle condizioni di poter accedere al bene casa alle normali condizioni di mercato;preso atto che, da ormai troppo tempo, gli affittuari stanno aspettando risposte da parte di AREA che, senza giustificato motivo, continua in assoluto silenzio a ritardare l'applicazione dei provvedimenti regionali,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) se intenda verificare i motivi del notevole ritardo da parte di AREA in merito alle procedure di alienazione degli immobili;
2) essendo il personale assegnato all'istruttoria delle pratiche carente d'organico, come intenda utilizzare ulteriore personale per uscire da uno stato d'inerzia amministrativa;
3) quali ulteriori azioni intenda mettere in atto al fine di permettere di usufruire dei fondi per la costruzione, acquisto e ristrutturazione del patrimonio immobiliare.Cagliari, 1° marzo 2012