CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 815/A
INTERROGAZIONE BARRACCIU - BRUNO, con richiesta di risposta scritta, sulla perdita di centinaia di posti di lavoro tra gli equipaggi sardi di Meridiana fly sostituiti da equipaggi e aeromobili di Air Italy e sulla natura dell'accordo stipulato con la AKFED lo scorso 23 settembre 2011.
***************
I sottoscritti,
premesso che:
- Meridiana fly Spa, seconda compagnia aerea nazionale dopo il gruppo CAI/Alitalia-Airone, con sede ad Olbia e centro operativo a Malpensa, è attualmente assegnataria di voli di prima fascia, dalla Sardegna verso Roma e Milano Linate, e di rotte periferiche in regime di continuità territoriale;
- l'attuale regime di continuità territoriale è scaduto a fine ottobre 2011 e, nelle more dell'applicazione di nuovi oneri di servizio pubblico e dell'espletamento del bando pubblicato il 12 gennaio 2012 che ha messo a gara le rotte da Alghero, Cagliari e Olbia verso Roma e Milano, Meridiana fly ha sottoscritto l'impegno a non stravolgere il numero dei voli e le frequenze;
- il 18 luglio 2011, in concomitanza con l'approvazione del piano di integrazione con Air Italy Holding, il consiglio di amministrazione di Meridiana fly ha sostituito l'AD Massimo Chieti con il comandante Giuseppe Gentile, fautore nel 2005 della nascita di Air Italy, e socio di riferimento di Air Italy Holding;
- si apprende dal "Resoconto intermedio sulla gestione a settembre 2011" della compagnia Meridiana fly che in data 14 ottobre 2011 Meridiana fly ha perfezionato l'acquisizione di Air Italy con l'acquisto del 100 per cento del capitale sociale di Air Italy Holding Srl, e ha dato vita al nuovo gruppo italiano del trasporto aereo Meridiana fly-Air Italy;
- il 23 settembre 2011, la Regione autonoma della Sardegna e l'AKFED, detentrice del controllo di Meridiana Spa, hanno sottoscritto una lettera di intenti (memorandum of understanding) per la definizione di una partnership pubblico-privata finalizzata allo sviluppo del turismo e del sistema del trasporto aereo del territorio con l'ingresso della SFIRS Spa nel capitale di Meridiana Spa e l'attribuzione di una partecipazione del 15-20 per cento attraverso un aumento di capitale dedicato;
constatato che:
- Meridiana fly ha in corso di attuazione un processo di ristrutturazione che prevede, oltre al processo di integrazione con Air Italy, l'uscita da rotte e mercati non strategici, la riduzione della flotta e l'utilizzo della cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) per il personale;
- in data 9 febbraio 2011 la società ha formalmente comunicato l'apertura della procedura di mobilità ex legge n. 223 del 1991 per 910 addetti (FTE);
- il 2 novembre 2011, una trentina tra comandanti e copiloti di volo sardi hanno ricevuto comunicazione del trasferimento da Olbia a Cagliari, a partire dal 1° dicembre 2011, ma il 2 dicembre 2011 tale trasferimento è stato revocato e la società ha comunicato il rientro a Olbia causando notevoli disagi ai dipendenti;
- a partire dall'11 gennaio 2012 quasi tutti gli equipaggi di MD82 che risiedono in Sardegna sono stati messi in cassa integrazione e i collegamenti con le rotte da e per la Sardegna sono effettuati, tramite Airbus, da equipaggi in forza al nord Italia inviati ad Olbia e Cagliari e per la gran parte provenienti da Air Italy;
- sono alcune centinaia gli assistenti di volo sardi già collocati in cassa integrazione a rotazione;
verificato che:
- il piano industriale per il periodo 2011-2015 deliberato nella seduta del 18 marzo 2011 prevede, tra le altre misure, la riduzione del numero di aeromobili in flotta detta tipologia MD82 a favore degli Airbus, con l'effetto di una diminuzione nel parco macchine della compagnia di almeno 10 aeromobili;
- la perdita del posto di lavoro per numerosi piloti di MD82 residenti in Sardegna non sarà compensata dalle poche riconversioni previste, che riguarderebbero solo 140 piloti destinati agli Airbus, mentre per gli altri piloti l'unica certezza è la cassa integrazione fino al 2015;
- la precarietà lavorativa dei piloti e la cassa integrazione con la riduzione delle ore di volo mettono a rischio la validità della licenza di volo; infatti, ai fini del mantenimento della licenza in corso di validità, i piloti devono effettuare un numero minimo di ore di volo e devono ricevere un adeguato addestramento che poi deve essere certificato all'ENAC;
vista la risoluzione n. 24 della Quarta Commissione permanente, approvata all'unanimità il 10 febbraio 2011 che impegna il Presidente della Regione ad assumere iniziative immediate per contrastare l'inizio delle procedure di mobilità nei confronti del personale di Meridiana Fly Spa,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei trasporti per sapere:
1) se siano a conoscenza dello stato di grave precarietà lavorativa in cui versano i piloti sardi e le centinaia di assistenti di volo sardi dipendenti di Meridiana fly, in particolare a seguito del progetto di integrazione con Air Italy;
2) se siano a conoscenza del "Resoconto intermedio sulla gestione al settembre 2011" di Meridiana e se non ritengano che gli obiettivi strategici della compagnia definiti a partire dal 18 luglio 2011 implichino la precisa strategia da parte del gruppo Meridiana Fly - Air Italy di disfarsi dei lavoratori sardi e di sostituirli con lavoratori del nord Italia per lo più provenienti da Air Italy;
3) quali azioni intendano mettere in atto per contrastare la strategia di cui al punto 2 e per preservare i posti di lavoro a rischio dei piloti e assistenti di volo sardi di Meridiana fly, considerato che la società sta di fatto salvaguardando gli equipaggi del nord Italia a danno degli equipaggi sardi e che il piano di ristrutturazione prevede comunque una notevole diminuzione dei posti di lavoro;
4) se nel momento in cui hanno firmato la lettera di intenti con l'AKFED, detentrice del controllo di Meridiana Spa, per la definizione della Partnership Pubblico Privata che comporterebbe l'ingresso della SFIRS Spa nel capitale di Meridiana Spa e l'attribuzione di una partecipazione del 15-20 per cento, fossero al corrente della volontà della Compagnia di acquisire Air Italy e se abbiano valutato tutte le relative implicazioni per i lavoratori sardi;
5) quale contropartita e quali garanzie in favore della Sardegna e dei lavoratori sardi abbiano comunque richiesto, lo scorso 23 settembre 2011, alla AKFED;
6) se intendano dar seguito alla lettera di intenti del 23 settembre considerato che il neonato gruppo Meridiana fly - Air Italy sta di fatto, nonostante la lettera di intenti, sacrificando gli interessi dei sardi e della Sardegna;
7) se siano a conoscenza del fatto che una prolungata cassa integrazione possa privare i piloti aerei dei titoli indispensabili al rinnovo delle licenze di volo e quali provvedimenti intendano contrattare con Meridiana Fly perché ciò non accada.Cagliari, 23 febbraio 2012