CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 751/A
INTERROGAZIONE LOTTO - COCCO Daniele Secondo, con richiesta di risposta scritta, sulle scelte dell'Assessorato sul piano di ripartizione dei fondi per "l'aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo nella aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione" di cui alla legge regionale n. 1 del 2009, articolo 3.
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I sottoscritti,
premesso che:
- le aree del centro Sardegna sono interessate da tempo da una fortissima crisi economica e da significativi segni di malessere sociale cui è urgente dare risposte puntuali da parte delle istituzioni locali e della Regione;
- la crisi delle attività industriali della piana di Ottana e l'irrisolta crisi dell'agro-pastorizia hanno incentivato il fenomeno dello spopolamento delle zone interne cui è urgente porre argine con ogni strumento che contribuisca a rilanciare l'occupazione;
considerato che:
- l'attività dell'Ente foreste nell'aumento, manutenzione e valorizzazione del patrimonio boschivo si è esplicata negli anni a seguito di accordi con le amministrazioni locali che, al fine di garantire adeguati livelli occupativi, hanno messo a disposizione il proprio patrimonio comunale;
- negli ultimi tempi detti livelli occupativi si sono drasticamente ridotti creando nelle comunità locali situazioni di gravi tensioni e disagio sociale;
- ogni intervento dell'Amministrazione regionale deve essere improntato al massimo equilibrio e non può non tener conto del patrimonio che le amministrazioni locali hanno messo a disposizione dell'Ente per esplicare la propria azione;
tenuto conto che:
- le gravi tensioni sociali che la crisi economica e occupazionale sta generando in molte comunità del centro Sardegna, impone sia all'Amministrazione regionale sia all'amministrazione dell'Ente foreste scelte oculate, trasparenti e condivise che contribuiscano a superare contrapposizioni e situazioni di disagio;
- in queste comunità, specie nel Goceano, sta montando un diffuso malcontento nei confronti dell'operato dei vertici dell'Ente foreste cui è urgente porre rimedio affinché l'operato degli stessi sia improntato alla massima trasparenza e rispetto della sensibilità delle maestranze e comunità locali;
viste:
- la delibera della Giunta regionale n. 34/33 del 18 agosto 2011 con cui viene approvato il piano di ripartizione delle risorse pari a complessivi euro 5.000.000 in favore dei comuni che hanno subito rilevante diminuzione di occupati nel settore della forestazione;
- l'esclusione da detto piano di ripartizione di alcune comunità che, pur essendo tra i maggiori proprietari del patrimonio boschivo su cui opera l'Ente foreste, hanno visto ridursi drasticamente i propri livelli occupativi,chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere quali provvedimenti intendano adottare per le comunità locali carenti di risorse adeguate per l'occupazione nel settore della forestazione, affinché si ponga rimedio ad una palese situazione di ingiustizia sociale fra i territori che tali decisioni hanno determinato, al fine di riequilibrare i finanziamenti regionali al pari di altre realtà locali.
Cagliari, 9 dicembre 2011