CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 737/A
INTERROGAZIONE GRECO, con richiesta di risposta scritta, sui lavori di ampliamento del porticciolo turistico e del porto pescatori di Torregrande in Comune di Oristano - 1° lotto funzionale.
***************
La sottoscritta,
premesso che:
- il Comune di Oristano e la Provincia di Oristano hanno aderito all'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano" sottoscritto in data 8 settembre 1997 e approvato con decreto del Presidente della Regione n. 237 dell'11 novembre 1997, pubblicato nel BURAS del 20 febbraio 1998;
- l'articolo 11, comma 3 ter della legge regionale 26 febbraio 1997, n. 14, prevede che gli accordi di programma possano dar luogo a successivi atti aggiuntivi in relazione ad ulteriori opere ed interventi da approvarsi con deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, sentita la provincia competente;
- con decreti del Presidente della Regione n. 111 del 1° ottobre 2003, e n. 143 del 25 giugno 2004, sono stati approvati rispettivamente il I e II atto aggiuntivo all'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano";
- la Giunta regionale, con delibera n. 73/33 del 20 dicembre 2008, ha approvato il programma di interventi riguardante il PIA OR 03 "Campidano";
- in fase di attuazione del programma, su istanza del territorio, è emersa l'esigenza di dare maggiore completezza e funzionalità allo stesso programma, per cui, sentita la Provincia di Oristano, si è ritenuto opportuno integrare e completare l'accordo di programma riguardante il PIA OR 03 "Campidano" e gli atti aggiuntivi dello stesso accordo e quindi predisporre un ulteriore atto aggiuntivo al programma, comprendente le opere proposte dal territorio interessato;
- il Comune di Oristano ed altri comuni hanno presentato interventi complementari e funzionali alla migliore valorizzazione delle risorse locali per lo sviluppo dell'intera area;
- la Giunta regionale, con deliberazione n. 21/48 del 3 giugno 2010, ha autorizzato la stipula del III atto aggiuntivo dell'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano", sottoscritto il 6 agosto 2010 e approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 112 del 23 settembre 2010;
- il predetto programma integrato d'Area OR 03 "Campidano" prevede, tra l'altro, l'intervento denominato "Lavori di ampliamento del porticciolo turistico e porto pescatori di Torregrande - in Comune di Oristano 1° lotto funzionale" per un importo complessivo di euro 5.200.000 come da studio di fattibilità approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 202 del 19 novembre 2009;
- in data 6 agosto 2010 l'amministrazione comunale di Oristano ha stipulato il III atto aggiuntivo dell'accordo di programma del PIA OR "Campidano" e pubblicato sul Buras il 9 ottobre 2010;
preso atto:
- della comunicazione dell'amministrazione del Comune di Oristano - prot. n. 6199 del 24 febbraio 2011 - indirizzata all'Assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio;
- della denuncia, inviata dalla società Marine Oristanesi Srl, prot. n. 252/10 del 23 dicembre 2010, titolare della concessione demaniale della struttura portuale turistica di Oristano, sulla drammatica ed indifferibile situazione in cui grava il porto turistico di Oristano, trasmessa all'Amministrazione regionale della programmazione, allegata alla comunicazione dell'amministrazione comunale di oristano;
- che in tutto il bacino portuale la media dei fondali non supera i 12 metri, con ampie zone dove addirittura scende a meno di 1 metro e nel molo di sopraflutto non supera i 20 centimetri;
considerato che:
- in mancanza di un immediato ed improrogabile intervento specifico, il porticciolo turistico e porto pescatori di Torregrande é inevitabilmente destinato a scomparire nonostante, per le sue peculiari caratteristiche, possa ambire ad essere uno dei principali porti turistici dell'intera Isola e quindi volano dell'economia turistica locale;
- la società di gestione è in grossa difficoltà non solo verso l'utenza esterna, che sempre più spesso deve essere "respinta" per impossibilità di essere ospitata a causa dell'imbonimento dei fondali del bacino, ma addirittura verso i propri clienti diportisti, che addirittura rischiano di non poter più uscire dal porto, se non in condizioni di alta marea, o di potervi rientrare;
visto:
- il dettato dell'articolo 3 (Obblighi delle parti) del III atto aggiuntivo dell'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano", con particolare riguardo a quanto attiene al trasferimento fondi dal capitolo SC01.0628 (UPB S01.03.010) dello stato di previsione della spesa dei bilancio regionale, annualità 2010, ai pertinenti capitoli di bilancio regionale;
- l'articolo 4 (Copertura finanziaria) del III atto aggiuntivo dell'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano";
- l'articolo 6 (Risoluzioni) del III atto aggiuntivo dell'accordo di programma relativo al PIA OR 03 "Campidano",
chiede di interrogare l'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per sapere:
1) se sia a conoscenza dello stato di imbonimento in cui grava il bacino della struttura del porticciolo turistico e porto pescatori di Torregrande e dell'area di accesso alla stessa;
2) se sia a conoscenza delle condizioni di pericolosità e impraticabilità per la navigazione che di fatto si stanno andando a creare a causa del mancato ed immediato intervento di bonifica;
3) se sia a conoscenza che l'amministrazione comunale di Oristano, a seguito delle segnalazioni della società di gestione Marine Oristanesi Srl (Società partecipata dal Comune dl Oristano per l'86 per cento, dalla Società finanziaria regionale per il 7 per cento e dal Circolo nautico Oristano per il 7 per cento), ha provveduto già nel lontano febbraio del 2011 a rappresentare all'Amministrazione regionale la grave situazione venutasi a creare nella struttura portuale, chiedendo l'autorizzazione di poter stralciare dall'intervento complessivo di euro 5.200.000 la somma di euro 1.200.000 al fine di effettuare, con la dovuta urgenza, un preliminare intervento autonomo di dragaggio che consente il corretto e sicuro utilizzo della struttura;
4) se sia a conoscenza delle eventuali problematiche che sino ad oggi non hanno permesso né l'attuazione del programma d'intervento a suo tempo approvato né lo stralcio richiesto;
5) conseguentemente quali provvedimenti, stante l'urgenza, intenda adottare nell'immediato, per quanto attiene alle proprie competenze, al fine di evitare la conseguente ed irreversibile chiusura del porticciolo turistico e porto pescatori di Torregrande.Cagliari, 22 novembre 2011