CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 736/A
INTERROGAZIONE BARRACCIU - ESPA - DIANA Giampaolo, con richiesta di risposta scritta, sul bando dell'Azienda ospedaliera Brotzu per il "servizio di fornitura in somministrazione di lavoro temporaneo" pubblicato in data 14 settembre 2011 e scaduto il 24 ottobre 2011.
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I sottoscritti,
premesso che:
- la Corte costituzionale, anche di recente, ha manifestato la propria contrarietà all'attribuzione di posti di lavoro da parte di aziende pubbliche al di fuori dei pubblici concorsi, prevedendo possibilità molto limitate di derogare al principio generale e affermando, nella sentenza n. 52/2011, che: "la facoltà del legislatore di introdurre deroghe al principio del concorso pubblico deve essere delimitata in modo rigoroso, potendo tali deroghe essere considerate legittime solo quando siano funzionali (...) al buon andamento dell'amministrazione e ove ricorrano peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico (ex plurimis: sent. n.195, n.150 e n.100 del 2010, n. 293 del 2009)";
- la Corte del conti, nell'indagine dell'8 aprile 2011 sull'attività di indirizzo e sul finanziamento degli enti del Servizio sanitario regionale da parte della Regione (esercizi 2007-2010), riscontra un pesante aumento della spesa per consulenze, collaborazioni e rapporti interinali, salita dai 19,930 milioni del 2007 ai 72,621 milioni del 2010, ed in particolare sottolinea che l'Azienda ospedaliera (AO) Brotzu ha incrementato del 21 per cento la spesa per consulenze, collaborazioni, rapporti di lavoro interinale, prestazioni di lavoro sanitarie e socio-sanitarie e altre prestazioni non sanitarie;
- la sentenza della Corte di cassazione n. 20846 del 5 ottobre 2007 recita: "la subordinazione di nuove assunzioni del personale nelle amministrazioni pubbliche è condizionata all'indisponibilità di idonei in concorsi già espletati, dovendosi in caso contrario procedere, in luogo del reclutamento del personale esterno, all'assunzione diretta di candidati risultati idonei in precedenti prove selettive";considerato che:
- in data 14 settembre 2011 è stato pubblicato da parte dell'AO Brotzu un bando per il "servizio di fornitura in somministrazione di lavoro temporaneo" per anni 1 con opzione di rinnovo per un altro anno, scaduto il 24 ottobre 2011;
- dall'avviso di gara si evince una spesa totale presunta di euro 18 milioni iva esclusa, comprensiva dell'eventuale anno di rinnovo e dell'eventuale incremento del 50 per cento;
- le figure professionali richieste dall'AO Brotzu sono le seguenti:
- categoria A - ausiliario;
- categoria B - operatore tecnico, coadiutore amministrativo;
- categoria Bs - operatore socio-sanitario, magazziniere;
- categoria C - assistente amministrativo, assistente tecnico;
- categoria D - collaboratore professionale sanitario-infermiere professionale, collaboratore professionale, sanitario-tecnico di radiologia medica, collaboratore professionale sanitario-tecnico di laboratorio medico, fisioterapista, collaboratore amministrativo;
- dal capitolato oggetto della fornitura si evince che: "i servizi saranno attivati su eventuali esigenze che dovessero eventualmente manifestarsi nei vari reparti e uffici dell'Azienda ospedaliera "G. Brotzu" ed il contratto, pertanto, non obbliga l'azienda ospedaliera ad usufruire di tale servizio al quale avrà facoltà di ricorrere sulla base di una valutazione unilaterale della situazione contingente";preso atto che:
- l'AO Brotzu insiste ad assumere personale precario attraverso agenzie di lavoro interinale invece che procedere alla stipula di contratti a tempo indeterminato attingendo dalle graduatorie dei concorsi espletati;
- tali procedure costituiscono un insostenibile e non giustificato aggravio di spesa per la finanza pubblica, dal momento che vengono corrisposti diritti d'agenzia superiori del 20 per cento per individuare soggetti già selezionati tramite valido concorso pubblico;verificato che:
- la carenza di personale in organico nell'AO Brotzu ha raggiunto limiti insostenibili per il personale in servizio, tanto che tutte le sigle sindacali dell'intero comparto hanno più volte, anche di recente, protestato contro le decisioni unilaterali della direzione generale;
- le gravi carenze di infermieri e operatori socio-sanitari denunciate in più reparti, tra i quali Medicina 2, si risolvono, nel disinteresse dei carichi di lavoro gravanti sul personale in servizio, in un continuo turn over di lavoratori interinali,chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) come intendano attivarsi presso l'AO Brotzu affinché siano sospese le procedure in atto finalizzate al reclutamento di personale tramite agenzie interinali, constatati gli ingiustificati oneri finanziari aggiuntivi per l'amministrazione pubblica e la violazione della normativa nazionale in quanto in presenza di graduatorie di lavoratori idonei risultanti da selezioni pubbliche;
2) quanti e in quali reparti siano presenti lavoratori interinali;
3) in quali modi e in quali tempi intendano attivarsi affinché il direttore generale rispetti le leggi e, al fine di soddisfare le esigenze di personale, assuma i lavoratori attingendo dalle graduatorie vigenti;
4) quali siano le effettive carenze in pianta organica presso l'AO Brotzu e come si concilino le affermazioni contenute nel bando secondo cui l'AO Brotzu dichiara che potrebbe anche non utilizzare i servizi interinali, ma contestualmente prevede 6 milioni di euro per il primo anno e la proroga per un secondo anno con un incremento di spesa dal 50 per cento per una spesa totale di 18 milioni di euro;
5) come intendano intervenire urgentemente presso la Direzione generale dell'AO Brotzu affinché questa si adegui agli intendimenti di risparmio, qualità, efficienza e buon andamento dell'amministrazione pubblica a cui è tenuta, specie nella situazione drammaticamente deficitaria in cui versa la sanità isolana, ponendo fine in maniera definitiva al reclutamento di personale interinale.Cagliari, 17 novembre 2011