CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 728/A
INTERROGAZIONE LOCCI, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione del Consorzio del Parco geominerario storico ambientale della Sardegna.
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Il sottoscritto,
premesso che il Parco geominerario storico ambientale della Sardegna, riconosciuto dall'Unesco sin dal 1998 quale esempio emblematico della rete europea e mondiale dei geoparks, é stato istituito con decreto del Ministero dell'ambiente del 16 ottobre 2001 in attuazione delle disposizioni contenute nell'articolo 114, comma 10, della legge 23 dicembre 2000, n. 388;
considerato che:
- le sedi distaccate d'area del Parco geominerario sono state istituite sulla base di una precisa disposizione contenuta nello statuto dei Consorzio del parco (articolo 2, comma 3) che prevede la loro istituzione, sentito il parere della Comunità del parco;
- le sedi distaccate d'area del Parco geominerario sono state istituite al fine di creare una rete di collegamento per una gestione unitaria e coordinata delle otto aree in cui è stato suddiviso nel progetto che portò al riconoscimento dell'Unesco e alla sua istituzione per dare rappresentanza e rilievo alle diverse peculiarità geologiche, giacimentologiche, minerarie, ambientali e storico-culturali presenti in tutte le aree;
- l'istituzione delle stesse ha dato avvio a un grande processo di collaborazione tra la sede centrale del Parco e le realtà locali, che ha consentito di mettere in atto le prime azioni di coordinamento con l'obiettivo di costruire un sistema unitario di gestione arricchito dalle varie specificità presenti nelle diverse aree del Parco, tutte meritevoli di attenzioni per la loro valorizzazione;rilevato che con la delibera commissariale del 2009 sono state soppresse le sedi distaccate d'area e ciò avrebbe determinato l'interruzione dei contratti di collaborazione con i relativi responsabili con la perdita delle professionalità acquisite;
considerato che è indispensabile sottoscrivere una specifica intesa tra il Ministero dell'ambiente e il Presidente della Regione per dare attuazione alla proposta di riordino del Consorzio del parco nel rispetto della volontà degli organi statutari;
tenuto conto che solo attraverso tale procedura si potrà finalmente rendere operativo lo strumento che il Parlamento e il Governo, d'intesa con la Regione, hanno individuato, nel rispetto degli impegni assunti con l'Unesco, per promuovere lo sviluppo e la rinascita culturale, sociale ed economica delle aree minerarie dismesse della Sardegna come è avvenuto e sta avvenendo con eccellenti risultati nel vecchi bacini minerari europei,
chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere se:
1) risulti acquisito, ammesso che fosse obbligatorio, il parere dei ministeri competenti e della Regione per la soppressione delle sedi distaccate d'area del Parco;
2) sia stato espresso un parere favorevole dalla Comunità del parco circa la soppressione delle sedi distaccate d'area e la chiusura dei contratti con i rispettivi responsabili.Cagliari, 10 novembre 2011