CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 717/A

INTERROGAZIONE CUCCUREDDU, con richiesta di risposta scritta, sui disservizi, lamentati da progettisti e cittadini, dell'Ufficio tutela del paesaggio di Sassari e sul mancato rispetto dei termini legali per l'istruttoria delle pratiche.

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Il sottoscritto,

visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio);

considerato che:
- ai sensi dell'articolo 146, comma 6, del succitato decreto, l'Ufficio tutela paesaggio, accertata la compatibilità paesaggistica dell'intervento, entro il termine di quaranta giorni dalla ricezione delle istanze, trasmette le proposte di autorizzazione alla competente soprintendenza;
- i tempi di istruttoria delle pratiche volte all'ottenimento dell'autorizzazione paesaggistica vanno ben oltre i quaranta giorni previsti, arrivando spesso a superare anche gli otto-dieci mesi, prima dell'invio delle istanze alla Soprintendenza, con un evidente aggravio del procedimento autorizzativo;
- spesso si ricorre ad espedienti dilatori, quali le richieste di integrazioni, chiarimenti, nuove copie degli elaborati, ecc.;

verificato che:
- è in atto una mobilitazione fra i tecnici progettisti finalizzata a far cessare il disservizio dell'ufficio regionale;
- molti comuni, pur dovendo affrontare grosse difficoltà, a causa del patto di stabilità e dei vincoli per le spese di personale, si sono trovati costretti a sacrificare o magari a rinunciare a svolgere funzioni proprie per dotarsi di un esperto del paesaggio che, in delega, potesse surrogare alle funzioni attribuite alla Regione (in ogni caso la figura dell'esperto comunale per il paesaggio alleggerirebbe solo molto limitatamente il lavoro dell'ufficio regionale, poiché la gran parte dei progetti comunque deve passare il vaglio dell'Ufficio tutela del paesaggio);

appreso che la ragione del mancato svolgimento delle funzioni assegnate all'Ufficio tutela del paesaggio di Sassari, nei termini previsti dalla legge, sarebbe legata a carenze di personale,

chiede di interrogare l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per conoscere:
1) se sia conoscenza dei disservizi all'Ufficio tutela del paesaggio di Sassari;
2) quali siano le reali cause di tali disservizi e dei ritardi;
3) quali provvedimenti intenda adottare per consentire ai cittadini la certezza del rispetto dei tempi previsti dalla legge;
4) se non ritenga opportuno procedere immediatamente, anche ricorrendo all'istituto della mobilità incentivata, al potenziamento dell'organico dell'Ufficio tutela del paesaggio di Sassari.

Cagliari, 28 ottobre 2011