CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 709/A
INTERROGAZIONE LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla paventata soppressione del Distretto dell'Ente foreste di Olbia in conformità al piano di riorganizzazione dell'Ente foreste che prevede la cancellazione di tutti i 18 distretti dell'Isola.
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Il sottoscritto,
premesso che il Distretto di gestione dell'Ente foreste della Sardegna, presente nella città di Olbia con proprio ufficio decentrato, rischia di essere soppresso qualora la nuova struttura organizzativa proposta dal consiglio di amministrazione e dalla direzione generale dello stesso Ente foreste fosse attuata concretamente;
considerato che:
- del territorio gestito dal Distretto fanno parte i Comuni di Buddusò. Alà dei Sardi, Padru, Loiri, Monti, San Teodoro, Olbia, Sant'Antonio di Gallura, Telti e La Maddalena;
- il Distretto di gestione di Olbia svolge prioritariamente, sulla base degli indirizzi della direzione generale, le seguenti attività: rileva ed elabora le caratteristiche stazionali (territorio, clima, foreste) relative al contesto della giurisdizione del distretto; redige i piani particolareggiati di distretto di durata decennale; redige i progetti esecutivi annuali per i complessi forestali; controlla e verifica periodicamente lo stato dei lavori; fornisce consulenza e supporto specialistico con risorse umane e strumentali ai complessi forestali sotto ordinati che ne risultano sprovvisti; predispone e propone al servizio territoriale il piano di retrocessione dei terreni sottoposti ad interventi di sistemazione idraulico forestale ai sensi del regio decreto n. 3267 del 1923; predispone e propone al servizio territoriale il piano pluriennale di valorizzazione delle sugherete; predispone e propone al Servizio territoriale il piano pluriennale di produzione di biomasse; è sede di partenariato e consulenza nei confronti degli enti locali ed associazioni di categoria ricadenti nell'ambito della giurisdizione del distretto;
- i distretti, così come sono configurati, svolgono un ruolo di primo piano nella lotta e nella prevenzione degli incendi boschivi;
- il Distretto di Olbia ha curato in modo puntuale le consulenze ambientali ed i rapporti con altre istituzioni come le scuole, gli enti locali, le associazioni di categoria ed i consorzi di gestione;
- lo stesso ente foreste ha riconosciuto come i due distretti della Gallura siano riusciti a raggiungere ottimi risultati, grazie al fatto di avere un distretto decentrato (Olbia), rispetto alla sede del servizio territoriale (Tempio), tanto da assicurare una presenza capillare sul territorio provinciale, in pieno accordo e coerente con l'architettura della pianificazione forestale vigente;
- presso gli uffici del distretto si possono ottenere informazioni sulle unità gestionali di base riguardo: l'acquisto dei prodotti come miele, legna, piantine ed alberi di Natale; l'assistenza alle scuole per le attività di educazione ambientale; l'accoglienza di primo soccorso per la fauna selvatica;
valutato che:
- la paventata soppressione del Distretto di Olbia non solo non conseguirebbe alcun vantaggio di ordine gestionale, ma determinerebbe altresì costi accresciuti e grandi disagi a danno degli stessi territori di riferimento;
- la chiusura dell'ufficio staccato di Olbia porrebbe fine a tutte quelle attività che era chiamato a svolgere;
preso atto che:
- il Consiglio della Provincia Olbia-Tempio ha affrontato questo problema approvando all'unanimità due distinte mozioni, attuando un'azione di interlocuzione con le figure istituzionali e le rappresentanze dei comuni coinvolti e sollecitando un intervento da parte dei consiglieri regionali della Gallura presso l'Assessorato regionale della difesa dell'ambiente e presso il consiglio di amministrazione della Direzione generale dell'Ente foreste;
- la nuova Provincia Gallura meriterebbe un potenziamento e non una riduzione di tali uffici, fondamentali per il contesto forestale e territoriale di quest'ultima,
chiede di interrogare l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:
1) se la Regione intenda confermare quanto previsto dal piano di riorganizzazione dell'Ente foreste della Sardegna riguardo la soppressione dei 18 distretti, in particolare quello di Olbia;
2) quali misure saranno adottate affinché i comuni di cui sopra non siano privati del valido punto di riferimento rappresentato dal Distretto forestale di gestione di Olbia;
3) quali iniziative saranno promosse presso i vertici dell'Ente foreste della Sardegna affinché, ottimizzando le attività, la presenza dello stesso ente sia potenziata attraverso l'istituzione di un ufficio territoriale in entrambi i capoluoghi di Provincia (Olbia e Tempio Pausania) e tutelando i posti di lavoro già in essere nel distretto.Cagliari, 21 ottobre 2011