CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 696/A

INTERROGAZIONE BARRACCIU, con richiesta di risposta scritta, sul video-spot di sensibilizzazione ai trapianti realizzato dal Dipartimento di patologia renale e struttura complessa di urologia dell'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari con l'evidente assenso del direttore generale Garau.

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La sottoscritta,

premesso che:
- in data 30 settembre e 1° ottobre 2011 si è svolto a Cagliari il I Congresso nazionale Trapianti di rene e problematiche urologiche, organizzato dal dottor Mauro Frongia, capo del Dipartimento di patologia renale e direttore della struttura complessa di urologia e trapianto renale dell'Azienda ospedaliera Brotzu (AOB);
- al termine del congresso veniva proiettata la clip della durata di circa 4 minuti "Trapiantiamo felicità" recante, in chiusura, il logo della Regione autonoma della Sardegna e dell'Azienda ospedaliera Brotzu;
- la clip ritrae personale medico e paramedico, pazienti dell'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari nonché il direttore generale Antonio Garau in stato di ingiustificata euforia, impegnati in balletti, trenini e ammiccamenti tra le corsie, la sala operatoria e l'androne dell'ospedale;
- nei giorni successivi la clip è stata diffusa su diversi siti internet quali youtube e alcuni social network suscitando un elevatissimo numero di commenti, tra cui l'indignazione di molti, per la gran parte donatori/trapiantati o loro familiari, che si ritenevano offesi per l'approccio mistificatore e spudoratamente goliardico del filmato;

ritenuto che una azienda pubblica sanitaria, oltre che per la sua natura giuridica per la natura della sua mission, non può divulgare una rappresentazione falsa della realtà in cui opera e dei problemi ad essa connessi né tantomeno è ammissibile che, per tale scopo, un intero reparto e parti dell'ospedale siano stati trasformati in set cinematografico e i dipendenti pubblici in ballerini e ballerine, alcune delle quali ammiccano verso un soddisfatto direttore generale;

appurato che la stampa locale e nazionale riporta dichiarazioni del dottor Mauro Frongia e del direttore generale Garau i quali affermano che il costo per la realizzazione del filmato è stato sostenuto da alcune aziende farmaceutiche a titolo di sponsorizzazione,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se sia al corrente delle indignate reazioni suscitate dalla clip diffusa su internet specie tra coloro che sono stati direttamente o indirettamente coinvolti in attività di trapianto, in particolare i familiari dei donatori;
2) quali misure intenda adottare affinché non si ripetano squallide rappresentazioni esterne della sanità sarda e iniziative di comunicazione sanitaria che mistificano la realtà fuorviando la consapevolezza e la conoscenza dei cittadini intorno a problemi complessi e delicati quali sono tutti quelli che riguardano la vita delle persone, ad iniziare dai trapianti;
3) se non ritenga che la dirigenza dell'AOB abbia il dovere di scusarsi formalmente con coloro che sono stati offesi dalla realizzazione e diffusione di un simile filmato;
4) se in occasione delle riprese il personale coinvolto era in servizio, in ferie o di riposo e quanto tempo (giorni, ore?) è stato impiegato per la realizzazione;
5) quali siano le aziende farmaceutiche che hanno sponsorizzato il filmato;
6) considerato che anche in questo frangente si è dimostrato non idoneo a ricoprire l'incarico regalatogli, quando si intenda verificare se il direttore generale Antonio Garau possegga o meno i requisiti previsti dalla legge per gli incarichi da direttore generale ASL; in particolare se Garau abbia diretto, per cinque anni negli ultimi dieci, aziende pubbliche o private con responsabilità gestionale del personale e delle risorse finanziarie (decreto legislativo dello Stato n. 502 del 1992, articolo 3 bis).

Cagliari, 11 ottobre 2011