CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 693/A
INTERROGAZIONE COCCO Daniele Secondo - CORDA, con richiesta di risposta scritta, sul mancato completamento del tratto di strada a scorrimento veloce Abbasanta-Olbia.
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I sottoscritti,
premesso che:
- le zone interne del Goceano e del Monte Acuto versano in uno stato di isolamento geografico dal quale consegue uno stato di degrado economico e culturale, stante la somma difficoltà nell'attuare gli spostamenti, anche minimi, nonché nel programmare interventi economici incisivi;
- in data 8 settembre 2009 veniva presentata l'interpellanza n. 35/A, volta alla sensibilizzazione degli organi competenti in merito alla problematica in esame;
- in data 25 marzo 2010, stante il protrarsi del silenzio, si presentava l'interrogazione n. 277/A per interrogare il Presidente della Regione sui seguenti punti:
1) se sia intendimento della Regione completare il tratto di strada a scorrimento veloce Abbasanta-Olbia;
2) conoscere quali siano gli atti adottati dalla Giunta regionale e se le richieste fatte dall'Assessorato regionale della difesa dell'ambiente alla Provincia di Sassari abbiano avuto risposte;
3) se ci sia da parte della Giunta regionale la volontà di tenere conto delle richieste e delle aspirazioni delle popolazioni e delle diverse amministrazioni locali interessate;
4) quali siano gli strumenti che la Giunta regionale intende adottare per realizzare una struttura che è nelle aspettative della comunità interessata da diversi decenni;
5) se i fondi previsti per la realizzazione della strada siano ancora nella disponibilità della Regione per la finalità prevista;
- in data 11 giugno 2010 l'Assessore regionale dei lavori pubblici forniva risposta scritta alla interrogazione n. 277/A affermando che:
1) "è intendimento della Regione il completamento del tratto di strada Abbasanta-Buddusò-Olbia-SS 389, tratto Alà dei Sardi-Bivio Padru, nonché la riqualificazione dell'itinerario SP 24 e SP 110 - collegamento tra la SS 389 e la nuova SS 125, Orientale sarda, nel territorio di Alà dei Sardi e Padru;
2) nel mese di febbraio 2010 si è tenuta presso il SAVI una conferenza istruttoria con la partecipazione degli enti territorialmente interessati dall'intervento Abbasanta-Buddusò-Olbia-SS 389, tratto Alà dei Sardi-Bivio Padru, e con nota prot. num. 5708/2010 è stata richiesta alla Provincia di Sassari una integrazione da depositarsi entro 60 giorni;
3) per l'intervento SP 24 e SP 110, collegamento tra la SS 389 e la nuova SS 125, Orientale sarda, nel territorio di Alà dei Sardi e Padru la volontà della Giunta regionale è palesemente orientata al recepimento delle richieste e aspirazioni dei territori interessati alla viabilità in argomento, e si è ritenuto, per le richieste provenienti da tali territori e per le caratteristiche plano-altimetriche dell'itinerario esistente, di valutare l'adozione di una sezione stradale di tipo F1 che dovrà essere opportunamente giustificata da uno studio del traffico;
4) le risorse per la realizzazione delle opere sono rispettivamente nella disponibilità: dell'Amministrazione provinciale di Sassari (per quanto riguarda l'intervento Abbasanta-Buddusò-Olbia-SS 389, tratto Alà dei Sardi-Bivio Padru) per euro 15.494.000, e della Amministrazione regionale, che ha delegato per la realizzazione dell'opera la Provincia di Tempio e Olbia (per quanto riguarda l'intervento sull'itinerario SP 24 e SP 110 - collegamento tra la SS 389 e la nuova SS 125, Orientale sarda, nel territorio di Alà dei Sardi e Padru) per euro 9.800.000";
- in data 18 novembre 2010 l'Assessore regionale dei lavori pubblici forniva risposta scritta alla interrogazione n. 93/A, e confermando gli impegni precedentemente assunti dal suo predecessore, indicava anche il cronoprogramma delle attività procedurali di seguito riportato:
1) collegamento alla Abbasanta-Buddusò-Olbia-SS 389 tratto Alà dei Sardi-Bivio Padru:
- nel mese di febbraio 2010 si è tenuta presso il SAVI la conferenza istruttoria con gli enti territorialmente interessati dall'intervento;
- sulla base delle risultanze della conferenza di cui sopra il SAVI, con nota n. 5708 del 5 marzo 2010, ha richiesto integrazioni alla Provincia di Sassari;
- la Provincia di Sassari ha riscontrato la richiesta del SAVI con integrazioni trasmesse con nota n. 21795 del 21 maggio 2010;
- con deliberazione n. 33/56 del 30 settembre 2010 la Giunta regionale ha espresso un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale dell'intervento con prescrizioni da recepire nel progetto esecutivo;
- i tempi per la redazione della progettazione esecutiva sono previsti, dalla Provincia di Sassari, entro gennaio 2011;
- la conclusione della procedura di gara d'appalto è prevista per il mese di luglio 2011;
2) riqualificazione dell'itinerario SP 24 e SP 110 - Collegamento tra la SS 389 e la nuova SS 125 Orientale sarda nel territorio di Alà dei Sardi e Padru - attualmente il progetto relativo all'intervento "Riqualificazione dell'itinerario SP 24 e SP 110 - Collegamento tra la SS 389 e la nuova SS 125 Orientale sarda nel territorio di Alà dei Sardi e Padru", di competenza territoriale della Provincia di Olbia-Tempio, si trova nella fase iniziale della progettazione preliminare, per la cui elaborazione, sulla base degli studi sul traffico effettuati, si è dato l'assenso per l'adozione di una sezione stradale di tipo F1;
- lo studio di fattibilità è stato approvato con delibera di giunta provinciale n. 49 del 10 maggio 2010;
- la procedura che seguirà la provincia sarà quella di bandire la gara sul progetto definitivo per appalto integrato;
- il cronoprogramma delle attività procedurali previste dalla Provincia di Olbia-Tempio è il seguente:
Progetto preliminare Data inizio 15/02/2011
Data fine 15/03/2011Progetto definitivo Data inizio 30/03/201
Data fine 30/05/2011Progetto esecutivo (appalto integrato) Data inizio 15/09/2011
Data fine 30/09/2011Aggiudicazione lavori più prog. esecutivo Data inizio 15/06/201
Data fine 30/08/2011Esecuzione lavori Data inizio 01/10/201
Data fine 30/11/2012evidenziato che:
- i progetti di cui si discute sono nati nel lontano 1979;
- il ritardo ultra decennale nell'esecuzione delle opere acuisce il malcontento delle popolazioni delle zone interessate dall'intervento, nonché cronicizza le conseguenze del prolungato isolamento geografico;considerato che i tempi stabiliti dal cronoprogramma sono abbondantemente scaduti, gli impegni assunti dall'allora Assessore regionale dei lavori pubblici, Sannitu, totalmente disattesi,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per conoscere quali siano i provvedimenti indifferibili ed urgenti che intendono adottare per la concreta risoluzione di un problema atavico e grave per le popolazioni interessate, estenuate ed esasperate dalle continue, quanto finora inutili, rassicurazioni dei diversi assessori regionali sull'imminente avvio dei lavori dell'importantissima arteria stradale, popolazioni alle quali non può essere chiesto di sopportare altri rinvii e ritardi nella realizzazione di un'opera indiscutibilmente indispensabile e vitale per una vasta parte del territorio regionale e di grandissima importanza per l'intera Sardegna.
Cagliari, 7 ottobre 2011