CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 692/A

INTERROGAZIONE TOCCO, con richiesta di risposta scritta, sulla chiusura, da parte dell'Anas e senza provvedere ad una adeguata alternativa, dell'accesso dalla statale n. 131 alle attività imprenditoriali preesistenti, fra cui Acentro.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- nel corso della notte del 14 settembre 2011, l'Anas ha predisposto la chiusura dell'ingresso allo stabilimento Acentro, posto sulla strada statale n. 131, concretizzando, così, una iniziativa preannunciata da tempo e considerata indispensabile per la sicurezza degli automobilisti;
- il giorno successivo al blocco, la maggior parte dei clienti dell'azienda, impossibilitati a entrare nei capannoni attraverso l'ingresso storico, avrebbero disdetto gli appuntamenti e, analoga scelta sarebbe stata fatta nei giorni seguenti, mettendo in crisi l'azienda;

considerato che:
- altre aziende, nei mesi precedenti, hanno inoltrato un ricorso al TAR il quale, con la motivazione della pericolosità dell'ingresso nell'importante arteria stradale, ha dato ragione all'intervento dell'Anas, ma da Roma è giunta una sospensiva al provvedimento, in attesa del giudizio finale e, a breve, sarà la volta del Consiglio di Stato a dirimere la vertenza;
- quest'ultimo provvedimento messo in atto dall'Anas, senza aver attivato una legittima alternativa, così come chiedevano i dirigenti di Acentro, in grado di salvaguardare le attività esistenti, avrebbe portato l'azienda ad annunciare l'avvio delle procedure di mobilità per diversi dipendenti;

preso atto che:
- le attività imprenditoriali vanno salvaguardate, così pure la sicurezza negli ingressi agli stabilimenti;
- da tempo ci sarebbe un progetto alternativo per consentire ai clienti delle ditte di giungere, in tutta sicurezza, a destinazione, ma tutto sarebbe fermo e l'Anas avrebbe attivato solamente la parte relativa alla chiusura degli accessi, iniziativa che sta creando, questa sì, ulteriori grossi problemi;
- la Regione avrebbe l'autorevolezza per trattare con l'Anas al fine di trovare soluzioni immediate per salvaguardare i tantissimi posti di lavoro messi a rischio qualora persistesse l'impossibilità, per i clienti, di servirsi delle ditte ubicate lungo la statale,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dei lavori pubblici per sapere:
1) quali iniziative intendano attivare affinché si possa trovare un accordo fra l'Anas e le attività imprenditoriali, fra cui l'Acentro, che si sono viste chiudere con un guardrail l'accesso dalla strada statale n. 131;
2) se intendano concordare con l'Anas la realizzazione, al più presto, di corsie di decelerazione prima degli ingressi già chiusi, che consentano l'accesso, in tutta sicurezza, allo stabilimento Acentro ed alle altre imprese ubicate lungo la strada statale;
3) se, al momento, e in attesa di realizzare il percorso alternativo e sicuro agli stabilimenti, non ritengano proporre che l'Anas segnali, con un apparato luminoso, gli accessi ora chiusi in quanto ritenuti pericolosi.

Cagliari, 4 ottobre 2011