CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 688/A

INTERROGAZIONE COCCO Daniele Secondo - SALIS - MARIANI, con richiesta di risposta scritta, sulla manifestata volontà delle Poste italiane Spa di attuare tagli agli sportelli nei piccoli centri urbani della Sardegna.

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I sottoscritti,

premesso che:
- in questi giorni la stampa locale ha diffuso la notizia che Poste italiane Spa, in un'ottica di ridimensionamento e taglio dei costi, è intenzionata a chiudere gli sportelli dei piccoli centri urbani della Sardegna;
- tale decisione va ad inserirsi all'interno di una realtà caratterizzata da grandi criticità;
- invero, in questi piccoli centri il servizio postale risente già di innumerevoli disservizi determinati dall'apertura dello sportello solo in giorni prestabiliti e dagli elevati ritardi nella consegna della corrispondenza;
- molti di questi piccoli centri, quali per esempio quelli del Goceano, potenzialmente interessati dall'intervento disfattista, versano già in uno stato di isolamento geografico potenziato dalla somma difficoltà negli spostamenti con mezzi pubblici, interessati anche questi ultimi da un recente taglio delle corse;

considerato che:
- se la volontà di chiudere gli sportelli dei piccoli centri dovesse attuarsi la loro popolazione ne risentirebbe in maniera preponderante;
- invero, anche per i servizi minimi, quali il pagamento delle utenze domestiche ed il ritiro della pensione, dovrebbero spostarsi nei paesi limitrofi e/o nel centro attivo più vicino;
- le zone interessate dagli interventi "demolitori" sono abitate da persone con una età media alta;
- tali abitanti sarebbero maggiormente danneggiati da tale iniziativa posto che avrebbero serissime difficoltà negli spostamenti;

rilevato che:
- tale iniziativa rappresenta un ennesimo scippo nei confronti di queste popolazioni già vittime di un isolamento geografico e di un conseguente degrado economico;
- è preminente interesse delle istituzioni attivarsi al fine di far si che i piccoli centri urbani vengano rivitalizzati e in essi si incentivi la permanenza, crescita ed investimento delle nuove leve;
- tali iniziative sono un invito allo spopolamento, da parte dei giovani, di queste terre abbandonate dalle istituzioni,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione per sapere se intenda attivarsi e prendere dei provvedimenti al fine di interloquire con Poste italiane Spa e frenare questa corsa all'abbandono dei piccoli centri urbani.

Cagliari, 26 settembre 2011