CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 664/A
INTERROGAZIONE CORDA, con richiesta di risposta scritta, sugli aspetti gestionali della ASL n. 2 di Olbia inerenti l'anomalo ricorso ad assunzioni interinali, con conseguente esorbitante impiego di risorse finanziarie.
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Il sottoscritto,
premesso che:
- la ASL n. 2 di Olbia ricorre, da diversi anni, in modo continuativo, all'assunzione di personale sanitario ed amministrativo attraverso agenzie interinali;
- il numero delle assunzioni effettuate tramite agenzie interinali è cresciuto in modo esponenziale negli anni dal 2006 al 2010;
- a tali assunzioni la ASL n. 2 ha fatto e fa ricorso anche dopo l'espletamento di concorsi per dipendenti dell'area sanitaria e amministrativa;
- personale assunto attraverso le agenzie interinali viene talvolta destinato a ruoli in organismi direttivi, normalmente riservati a personale vincitore di regolari concorsi pubblici, creando così un'evidente discriminazione e mortificando valide professionalità;
constatato che:
- il costo del personale assunto attraverso le agenzie interinali è maggiore di oltre il 50 per cento rispetto a quello del personale a tempo indeterminato;
- tale costo, come si evince dai bilanci della stessa ASL n. 2 relativi agli anni 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010 è passato da euro 1.089.227 nel 2006 a euro 8.500.284 nel 2010;
- la spesa sanitaria incide per oltre il 50 per cento sull'intero bilancio della Regione Sardegna;
- in nessuna altra ASL della Sardegna si riscontra un ricorso così massiccio e sistematico a questa tipologia di assunzioni;
considerato che:
- quasi sempre le assunzioni effettuate attraverso le agenzie interinali sono uno strumento della politica per favorire la collocazione di personale, non sulla base delle competenze professionali e delle necessità dell'azienda, ma del grado di vicinanza al politico di turno;
- un tale ricorso alle assunzioni interinali pone seri dubbi sull'effettivo rispetto del principio di trasparenza ed imparzialità da parte della ASL n. 2 di Olbia;
- la mancata pubblicazione, da diversi anni, della pianta organica induce a pensare che si sia voluto operare senza vincoli, anche a costo di produrre squilibri ed esuberi di personale amministrativo, con conseguenti problemi logistici ed inevitabili disfunzioni nell'erogazione del servizio sanitario pubblico,
chiede di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere:
1) se siano a conoscenza di tale situazione e, in tal caso, quali azioni siano state intraprese per impedire o limitare l'anomalo ricorso a questo metodo di assunzioni;
2) nel caso, invece, non abbiano avuto conoscenza di quanto su esposto, quali provvedimenti ed iniziative intendano adottare, con l'urgenza che il caso richiede, per impedire il ricorso reiterato a forme di reclutamento del personale chiaramente discriminatorie e ingiustificatamente costose, e per riportare l'amministrazione delle ASL nell'alveo di una corretta gestione, improntata all'appropriato uso delle risorse nel rigoroso rispetto delle norme.Cagliari, 29 agosto 2011