CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 661/A

INTERROGAZIONE LAI, con richiesta di risposta scritta, sulla crisi finanziaria della Fondazione San Raffaele-Monte Tabor e sul ruolo della Regione Sardegna nel percorso di apertura dell'ospedale recentemente costruito ad Olbia dalla Fondazione.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- le notizie che continuano ad apparire nella stampa nazionale e regionale portano all'attenzione dell'opinione pubblica la gravitą delle problematiche economico-finanziarie della Fondazione San Raffaele-Monte Tabor, che hanno determinato una radicale modifica del suo assetto direzionale e del consiglio di amministrazione;
- si sono prodotte giustificate preoccupazioni sui riflessi negativi che tali vicende possono avere per il percorso che deve portare all'apertura dell'ospedale recentemente ultimato dalla Fondazione ad Olbia;

preso atto che:
- l'offerta di servizi ospedalieri in termini di posti letto e di specialitą nel territorio della Provincia di Olbia Tempio, con particolare riferimento al distretto sanitario di Olbia, č notevolmente inferiore rispetto alla media regionale ed č anacronisticamente inadeguata in rapporto ai bisogni della popolazione;
- per porre rimedio a tale carenza, la legge regionale n. 12 del 2011 (collegato alla legge finanziaria) all'articolo 24, comma 6, dispone che "in attesa dell'approvazione del Piano sanitario regionale, la Giunta regionale, con propria deliberazione, adottata su proposta dell'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale, sentita la competente Commissione consiliare che si esprime entro il termine di 20 giorni, decorso il quale se ne prescinde, č autorizzata a disporre, per una sola volta, l'accreditamento istituzionale di strutture sanitarie pubbliche e private. L'accreditamento č autorizzato esclusivamente nelle ASL nel cui ambito territoriale si abbia un rapporto posti letto per mille abitanti inferiore alla media regionale";
- č del tutto evidente l'impegno della Regione ad adottare una strategia che privilegia, oltre che la tempestivitą dell'intervento, una visione integrata e unitaria dell'offerta ospedaliera della struttura privata e di quella pubblica;
- l'Assessorato regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale ha assicurato le risorse per consentire alla ASL n. 2 di Olbia di completare la struttura pubblica del nuovo ospedale Giovanni Paolo II;

rilevato che le giustificate aspettative dei cittadini e degli operatori sanitari sull'apertura di un ospedale, quello di Olbia, ormai ultimato, rendono opportuna una corretta informazione che segua i normali canali istituzionali al fine di evitare un eccesso di esternazioni che poco giovano, talvolta, ad una costruttiva gestione di tale complessa problematica;

considerato che:
- il nuovo ospedale San Raffaele, col suo connotato di struttura destinata all'eccellenza, č di primaria importanza non solo per il territorio della ASL n. 2 di Olbia, ma per l'intera Sardegna;
- sarebbe opportuno che venisse confermata una continuitą nelle scelte programmatiche adottate finora sia dalla Regione che dalla Fondazione San Raffaele;
- sarebbe auspicabile che anche il nuovo assetto dirigenziale della Fondazione San Raffaele continui a considerare il suo investimento nella costruzione dell'ospedale di Olbia come produttivo e centrale nelle prospettive strategiche e gestionali,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanitą e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se la Regione intenda confermare gli impegni gią assunti con la Fondazione San Raffaele in termini di completamento dell'offerta sanitaria ospedaliera nella integrazione con la struttura pubblica, al fine di garantire al territorio della Provincia di Olbia Tempio, ed in particolare al distretto sanitario di Olbia, un profilo quantitativo e qualitativo delle prestazioni adeguato a superare il livello di carenza attualmente esistente;
2) in quali termini la Giunta regionale intenda attuare quanto disposto dall'articolo 24, comma 6, della legge regionale n. 12 del 2011;
3) quali azioni la Regione intenda intraprendere per rapportarsi al nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione San Raffaele-Monte Tabor al fine di sensibilizzare l'attuale assetto dirigenziale a non interrompere il percorso di apertura dell'ospedale di Olbia, considerandone la sua attivazione in termini altamente positivi e produttivi, al pari delle attivitą sanitarie e universitarie che vengono esercitate nella sede principale di Milano.

Cagliari, 4 agosto 2011