CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 659/A
INTERROGAZIONE ESPA - SOLINAS Antonio - SANNA Gian Valerio - MELONI Valerio - CORDA - AGUS, con richiesta di risposta scritta, sui notevoli ritardi da parte della ASL di Oristano inerenti le procedure del concorso per l'assunzione di n. 10 operatori socio-sanitari.
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I sottoscritti,
premesso che:
- il 20 dicembre 2010 è scaduto il termine previsto dal bando di concorso per la selezione pubblica di n. 10 posti di operatore socio-sanitario, cat. B, livello economico super Bs, presso la ASL di Oristano;
- ad oggi la direzione della ASL di Oristano non ha ancora proceduto alla chiamata dei candidati per svolgere la preselezione del concorso in oggetto;
- le carenze di personale risultano coperte attraverso la stipula di contratti individuali di lavoro interinale che vengono di volta in volta rinnovati;
evidenziato che:
- dalla deliberazione della ASL di Oristano n. 1052 del 24 novembre 2010 con oggetto: "Aggiudicazione procedura aperta d'appalto per l'affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo di personale appartenente a ruoli e qualifiche professionali diversi, presso strutture varie aziendali, per il periodo di mesi dodici (12). Ditta aggiudicataria "costituenda ATI Articolo 1 di Roma con Relajob di Elmas" si evincono i costi per contratti di lavoro interinale, area sanitaria pari ad euro 2.076.705,30 (I/E) di cui euro 173.058,77 (I/E) esercizio 2010 ed euro 1.903.646,53 (I/E) esercizio 2011;
- non si comprendono i motivi del notevole ritardo, che ostacolano l'avvio della selezione pubblica dei candidati per la figura professionale sanitaria richiesta;
ribadito che:
- solo ed esclusivamente una selezione di personale pubblica consente alle aziende sanitarie di garantire una qualità, efficienza e sicurezza del servizio offerto ai cittadini, che nel settore sanitario deve essere sempre più principio di trasparenza;
- i costi sostenuti dalla ASL di Oristano per la somministrazione di lavoro interinale superano il 20 per cento in più rispetto ad una assunzione di personale a tempo indeterminato, per i vari oneri accessori e diritti d'agenzia;
verificato che:
- in altre ASL della Sardegna si sta procedendo a questo metodo di reclutamento che non garantisce economicità e trasparenza sulla selezione del personale che opera all'interno delle strutture sanitarie, con un metodo discrezionale che può sconfinare nell'arbitrio e non salvaguardando le pari opportunità e i diritti degli aspiranti lavoratori che si sottopongono a procedura concorsuale;
- nonostante la presenza di graduatorie di idonei presso altre ASL delle Sardegna, è in atto un atteggiamento da parte di alcuni direttori generali volto ad ignorare le stesse a vantaggio del lavoro interinale, che l'Assessorato dovrebbe stigmatizzare,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:
1) i motivi del mancato avvio delle procedure di selezione pubblica degli aspiranti operatori socio-sanitari presso la ASL di Oristano;
2) se siano state emanate, da parte dell'Assessorato, delle direttive ai direttori generali delle ASL in merito ad un eventuale blocco delle procedure concorsuali in corso e alla chiamata del personale risultato idoneo alle selezioni pubbliche;
3) se e quando intenda far rispettare la normativa di somministrazione di lavoro interinale presso le ASL della Sardegna in modo rigoroso, al fine di rendere più trasparente ed efficiente il reclutamento di tali figure professionali, rispettando anche i principi di economicità che sono prefissati.Cagliari, 2 agosto 2011