CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 645/A
INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sulla interruzione della continuità degli interventi a sostegno della famiglia del bando "Ore preziose".
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Il sottoscritto,
considerato che:
- le politiche di sostegno alla famiglia hanno ovunque subìto negli anni radicali mutamenti della filosofia di contesto, passando gradualmente da un approccio essenzialmente assistenzialistico ad un intervento rivolto complessivamente alla crescita del benessere familiare e alla tutela delle opportunità dei componenti del nucleo familiare, con un atteggiamento più coerente al ruolo che la famiglia moderna riveste nell'attuale società in dinamica evoluzione;
- proprio in tale direzione vanno le politiche sociali concernenti la famiglia delle più evolute regioni italiane e le stesse proposte di legge consiliari che inizieranno ad essere esaminate nei prossimi giorni dalla Settima Commissione permanente del Consiglio regionale della Sardegna;
- tali moderne politiche sociali hanno tra i loro principali punti di riferimento la necessità di raggiungere il miglior equilibrio possibile tra il tempo dedicato al lavoro e quello assorbito dai ruoli familiari, secondo quanto emerge dallo stesso rapporto "Family Life and Work" di Eurofound 2010 e dalle indicazioni dell'Agenda sociale, rinnovata in chiave Europa 2020;
- la stessa Regione, nell'ambito dell'utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo del POR Sardegna 2007-2013, nell'Asse I Adattabilità, Obiettivo operativo B1, linee di attività b.1.3, aveva individuato e finanziato un programma di "Interventi a favore delle famiglie per la conciliazione dei tempi di lavoro con la cura familiare";
- da tale programma, denominato "Ore preziose", era disceso un bando pubblico, sperimentalmente attivato per il quadrimestre marzo-luglio 2009, ma poi successivamente esteso all'anno educativo 2009-2010;
- i risultati di tale programma sono da considerarsi sicuramente interessanti e altamente qualificanti per le politiche sociali regionali, anche se sicuramente è possibile prevedere interventi migliorativi sulla criteriologia e sulle modalità di assegnazione delle risorse disposte dal bando, anche in raccordo con i suggerimenti rivolti alla Regione dal Forum delle associazioni familiari della Sardegna e dalle altre associazioni che operano nel settore dei diritti della famiglia e dei servizi;
- il mondo associazionistico di riferimento, apprezzando lo sforzo innovativo della Regione, ha più volte sollecitato la riproposizione del bando "Ore preziose" per l'annualità educativa 2010-2011;
- a tutt'oggi non si ha alcuna notizia sulla presentazione del bando "Ore preziose" per tale annualità, al punto da far ritenere che la Regione possa avere abbandonato la volontà di perseguire l'azione virtuosa sostenuta dall'azione di intervento, con grave ripercussione sulle complessiva qualità delle politiche regionali a sostegno della famiglia e sulla possibilità di attivare e migliorare i rapporti di collaborazione con l'intero mondo dell'associazionismo che ruota intorno alle famiglie sarde, utili a migliorare l'efficacia degli interventi previsti dal programma,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se giudichino positivamente l'esperienza regionale maturata attraverso l'utilizzo delle risorse destinate alle politiche familiari, attraverso il programma "Ore preziose";
2) quali siano i motivi per cui il bando relativo a "Ore preziose" non è stato ancora pubblicato per la copertura dell'annualità educativa 2010-2011;
3) se non ritengano che la mancata pubblicazione del bando 2010-2011 possa determinare un danno alle famiglie che nutrivano legittime aspettative verso i programmi regionali, ma soprattutto non credano che possa rischiare di interrompere il processo virtuoso di collaborazione tra entità interessate alla costruzione di una nuova dimensione del ruolo della famiglia nella crescita della società sarda;
4) cosa intendano fare per garantire tempestività e congrua disponibilità delle risorse per il bando "Ore preziose" per l'annualità 2011-2012;
5) cosa intendano fare per attivare l'indispensabile rapporto con il mondo delle associazioni rappresentative delle famiglie sarde e dei servizi alla famiglia per attuare tutti gli interventi migliorativi all'interno dei prossimi bandi necessari a garantire che la spesa delle risorse sia quanto più possibile funzionale alla crescita del ruolo della famiglia nel contesto della società sarda.Cagliari, 25 luglio 2011