CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 567/A
INTERROGAZIONE PIRAS - ZEDDA Alessandra, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione relativa ai consorzi industriali.
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I sottoscritti,
premesso che:
- l'Avvocatura dello Stato, in seguito ad accesso agli atti, intervenendo nel contenzioso tra il CACIP e la Capitaneria di porto in merito alle delimitazioni delle aree demaniali, in sintesi, rileva che il Consorzio industriale provinciale CACIP non può dirsi validamente costituito; le motivazioni poste alla base di tale rilievo da parte dell'Avvocatura stessa sono riferite a:
1) mancata approvazione dello statuto;
2) nomina del direttore generale avvenuta senza opportuno bando ad evidenza pubblica;
3) mancanza delle delibere consiliari di partecipazione degli enti soci al consorzio;
4) nomina irregolare del presidente del consorzio, che sarebbe stato eletto da una assemblea non costituita regolarmente;
5) procedura di liquidazione del CASIC che sarebbe irregolare ed incompleta;
- l'Avvocatura dello Stato, nella sua memoria, rileva anche un inadeguato controllo da parte della Regione in merito alle procedure di costituzione del CACIP e di liquidazione del CASIC; in particolare, l'articolo di una nota testata giornalistica isolana riporta un passaggio tratto dalla memoria dell'Avvocatura dello Stato: "è illegittimo che gli organi regionali non abbiano ritenuto di dover adottare i provvedimenti sostitutivi prescritti dalla legge";
- in seguito alla relazione dell'Avvocatura dello Stato, sempre per quanto riportato dalle principali testate giornalistiche isolane, sembrerebbe che ci sia un filone di indagini condotto sia dalla Corte dei conti che dalla Procura della Repubblica,
chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'industria per sapere:
1) se abbia predisposto un'opportuna indagine conoscitiva che verifichi la situazione in premessa e, nel caso, se ci siano le condizioni perché attui quanto previsto dalla legge in merito al potere sostitutivo;
2) se sia previsto che tale indagine venga allargata anche agli altri sette consorzi industriali al fine di verificarne la regolare costituzione;
3) quale sia la situazione economica degli otto consorzi industriali provinciali e se dalla data di approvazione della legge 25 luglio 2008, n. 10 (Riordino delle funzioni in materia di aree industriali), la Regione abbia provveduto con proprie risorse ad appianare eventuali perdite di esercizio dei consorzi stessi.Cagliari, 26 aprile 2011