CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 565/A

INTERROGAZIONE SECHI - URAS - ZEDDA Massimo, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione scolastica in Sardegna. Preoccupazione per nuovi tagli.

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I sottoscritti,

premesso che:
- da fonte sindacale si manifesta viva preoccupazione circa la possibilità che siano confermati i tagli di circa 275 posti per le scuole primarie, ai quali potrebbero aggiungersi nuove riduzioni dell'occupazione;
- le predette pesanti ulteriori riduzioni di posti di lavoro potrebbero determinarsi in relazione alla applicazione alla scuola primaria del criterio stabilito per le scuole secondarie di secondo grado, in ordine alla quantificazione dell'organico di fatto in assoluta corrispondenza con quello di diritto, determinando nel prossimo mese di settembre altri 100 posti in meno;
- tale eventualità, qualora si verificasse, avrebbe l'effetto di cancellare dalle scuole sarde il tempo pieno come modello ordina mentale; infatti tale modello prevede sia la presenza del doppio insegnante nella classe con tempo pieno, sia la presenza strutturale di un significativo monte ore di compresenze e contemporaneità per laboratori, lavori di piccolo gruppo e altre formule di organizzazione didattica;
- la situazione potrebbe risultare ancora più drammatica per l'occupazione e per il servizio scolastico in Sardegna qualora la prevista manovra sul bilancio dello Stato per l'anno in corso stabilisca una ulteriore contrazione dei finanziamenti, delle strutture e del personale dell'istruzione nella nostra Regione,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per conoscere se quanto descritto in premessa corrisponda al vero e se l'Amministrazione regionale abbia predisposto iniziative valide di contrasto al progressivo smantellamento della scuola pubblica sarda.

Cagliari, 20 aprile 2011