CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIV LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 564/A
INTERROGAZIONE AGUS, con richiesta di risposta scritta, in merito all'acquisizione del Centro di cura Santa Maria Assunta di Guspini.
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Il sottoscritto,
premesso che in data 9 agosto 2010 l'Azienda sanitaria n. 6, nelle more del definitivo procedimento di acquisizione, subentrava alla Fondazione Guspini per la vita, a seguito dell'accordo provvisorio di cessione del 3 agosto 2010 sottoscritto presso l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
considerato che le difficoltà del Centro di cura sono da attribuirsi esclusivamente alle prestazioni extra accreditamento richieste; infatti, nell'arco di due anni di attività, il Centro riabilitativo ad alta intensità, riconosciuto e favorito dalle delibere della Giunta regionale n. 19/1 del 28 marzo 2008 e n. 3/9 del 16 gennaio 2009, ha sviluppato oltre 32.000 prestazioni, peraltro ampiamente documentate;
ritenuto che con la delibera n. 3/9 del 2009 (Indirizzi alle Aziende Sanitarie locali per l'avvio sperimentale delle attività di Riabilitazione globale a ciclo continuativo alta intensità), il centro riabilitativo di Guspini, risultava essere l'unico centro accreditato a stipulare convenzioni con le ASL per l'alta riabilitazione, nella quale veniva definita la tariffa di 200-215 euro a titolo sperimentale, per un anno, e nell'ultima parte del dispositivo al punto 5 (Remunerazione delle prestazioni di riabilitazione a ciclo continuativo ad alta intensità) si esplicita: "nel corso del 2009 le attività saranno monitorate anche ai fini dell'eventuale revisione del sistema di remunerazione", ma nulla di tutto ciò è stato fatto;
preso atto che con deliberazione della Giunta regionale n. 9/10 del 22 febbraio 2011 (Adeguamento delle tariffe per prestazioni sanitarie e socio-sanitarie di riabilitazione globale), le tariffe passano dai 200-215 euro, come deliberato a titolo sperimentale, ai 338 euro,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, in virtù di quanto enunciato ed anche alla luce delle notizie stampa che riguardano il Santa Maria Bambina di Oristano e l'IPAB San Giovanni Battista di Ploaghe, nonché l'acquisizione dell'aeroporto di Tortolì, per conoscere:
1) se l'impegno verrà mantenuto ed i tempi ancora necessari al definitivo trasferimento;
2) alla luce dell'imminente Piano sanitario regionale, quale sia la collocazione riservata al centro riabilitativo e quali i programmi per un suo rilancio, vista la grande utilità resa al Servizio sanitario regionale, per la specificità delle sue attrezzature e della sua natura pubblica;
3) se non ritengano opportuno, anche alla luce della delibera n. 9/10 del 2011 e del definitivo passaggio alla ASL n. 6, rivalutare tutte le prestazioni erogate, documentate e certificate dall'ottobre 2008, avvio delle attività, sino al 9 agosto 2010, data di cessazione.Cagliari, 15 aprile 2011