CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 532/A

INTERROGAZIONE SANNA Matteo, con richiesta di risposta scritta, sul trasferimento dell'ubicazione del Distretto/Polo nautico di Olbia con relativo stand fieristico.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- in data 24 settembre 2009, prot. n. 76152, l'Assessore alle attività produttive ed il sindaco del Comune di Olbia rivolgevano formale istanza, in accordo con il presidente pro-tempore del Consorzio industriale nord est (CINES) di Olbia, volta all'inserimento nel Piano regionale di sviluppo del Distretto/Polo nautico con stand fieristico dedicato;
- detto Polo nautico è stato quindi inserito dalla Giunta regionale nel PRS del 2009, poi approvato dal Consiglio regionale della Regione Sardegna unitamente alla finanziaria del 2009;
- all'istanza del 24 settembre 2009, prot. n. 76152, era allegata, tra gli altri, la I scheda del Piano sviluppo urbano (PISU) che individuava il sito dello stand nell'area pubblica (ex Novamarine) di circa 12,00 ettari già di proprietà del CINES (oggi CIPNES Gallura), sulla quale era stato predisposto un apposito progetto di massima degli stand fieristici da parte del predetto ente;
- nella predetta scheda era stata indicata e quantificata la spesa, pari ad euro 20.000.000 (ventimilioni), per la predisposizione della successiva progettazione preliminare, esecutiva e per la sua costruzione a cura del CIPNES Gallura quale soggetto attuatore;
- per l'acquisizione della predetta area dal fallimento della Novamarine, per un valore di circa otto miliardi di lire equivalenti a circa euro 4.131.655, il CINES di Olbia ricevette a suo tempo apposito finanziamento regionale;
- l'utilizzo della citata area, fortemente degradata a seguito del suo precedente utilizzo per la lavorazione delle resine delle imbarcazioni, avrebbe comportato come conseguenza indiretta, ma per questo non meno importante, il recupero ambientale della zona e la riqualificazione della stessa mediante l'abbattimento dei vecchi immobili ormai fatiscenti e la costruzione di nuove e più funzionali strutture che meglio si integrassero dal punto di vista architettonico e paesaggistico con il contesto;
- a seguito di numerosi incontri (Olbia, Tempio e Cagliari) intercorsi tra l'Assessore alle attività produttive ed il sindaco di Olbia, l'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, La Spisa, ed il Vicepresidente Sannittu, la Giunta regionale decise di finanziare il predetto Polo nautico-fieristico di Olbia nella misura pari a ad euro 15.000.000 (quindicimilioni) a valere sulle risorse finanziarie del fondo infrastrutturale e servizi, ex articolo 5 della legge regionale n. 5 del 2009, deliberazione di Giunta regionale 20 aprile 2010, n. 16/21, Progetto "Centro Multifunzionale PTE Nautica";
- in data 1° giugno 2010, prot. generale n. 2140/2010, il CIPNES Gallura di Olbia inoltrò istanza per la concessione del contributo per la redazione della progettazione riguardante la proposta progettuale per la realizzazione di un "Centro multifunzionale PTE al servizio del Distretto Nautico";
- successivamente, precisamente in data 23 luglio 2010, prot. generale n. 3099/2010, il CIPNES Gallura di Olbia, nella persona del presidente, On. Settimo Nizzi, inoltrò domanda di finanziamento per l'attivazione delle risorse finanziarie del fondo infrastrutturale e servizi, ex articolo 5 della legge regionale n. 5 del 2009, deliberazione di Giunta regionale 20 aprile 2010, n. 16/21, Progetto "Centro Multifunzionale PTE Nautica";
- da ultimo, con deliberazione del Presidente della Regione Sardegna n. 32/52 del 15 settembre 2010, veniva concesso al soggetto attuatore CIPNES Gallura un finanziamento in tal senso pari ad euro 15.000.000 (quindicimilioni) dei quali euro 2.000.000 per l'annualità 2010, euro 3.000.000 per l'annualità 2011, euro 5.000.000 per l'annualità 2013 ed euro 5.000.000 per l'annualità 2014;

considerato che:
- con le predette istanze e domande, del 1° giugno 2010, prot. generale n. 2140/2010 e del 23 luglio 2010, prot. generale n. 3099/2010, il CIPNES Gallura di Olbia, nella persona del presidente, On. Settimo Nizzi, aveva di fatto chiesto ed ottenuto anche lo spostamento dell'intero progetto dello stand fieristico multifunzionale PTE nautica in un'area per la gran parte di proprietà privata, di elevata valenza ambientale e comprendente al suo interno l'attuale sede del depuratore di Cala Saccaia;
- il predetto trasferimento del sito, spostato come detto per la gran parte in aree di proprietà privata, presuppone, obbligatoriamente, l'attivazione (specificatamente richiesto dal presidente del CIPNES Gallura con la domanda del 23 luglio 2010) di un partenariato pubblico privato (PPP), con notevole dispendio economico e sperpero di denaro pubblico, specie considerando il momento di grave congiuntura economica e la gratuità dell'area precedentemente indicata, in quanto già di proprietà del CIPNES Gallura,

chiede di interrogare il presidente della Regione, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per conoscere:
1) nel dettaglio le concrete motivazioni che hanno originato l'attuale scelta;
2) quali siano gli attuali proprietari delle aree private;
3) se non siano ipotizzabili danni erariali;
4) se siano state effettuate tutte le valutazioni di impatto ambientale per l'area di pregio naturalistico in oggetto.

Cagliari, 11 marzo 2011