CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIV LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 524/A

INTERROGAZIONE CUCCU - CUCCA - MORICONI, con richiesta di risposta scritta, sulla nomina degli esperti della Commissione consultiva di valutazione per l'acquisto di stalloni riproduttori da destinare al Dipartimento di ricerca per l'incremento ippico.

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I sottoscritti,

premesso che:
- con la legge regionale 21 aprile 2005, n. 7, è stato soppresso l'Istituto di incremento ippico della Sardegna (III) e le sue funzioni, sulla base di quanto disposto dall'articolo 30, comma 2, della stessa legge, sono state assunte dall'Ente per la ricerca in Sardegna (ERA);
- la legge regionale n. 13 del 2006, avente come oggetto la riforma degli enti agricoli, il riordino delle funzioni in agricoltura e l'istituzione delle agenzie AGRIS Sardegna, LAORE Sardegna e ARGEA Sardegna, così come modificata dalla legge regionale n. 2 del 2007, ha previsto che l'Agenzia regionale LAORE subentrasse nell'esercizio delle funzioni di assistenza tecnica esercitate prima dall'Istituto di incremento ippico e in seguito dall'ERA;
- sulla base di quanto disposto dall'articolo 7, comma 9, della legge 5 marzo 2008, n. 3, le funzioni già esercitate dall'Istituto di incremento ippico e trasferite all'Agenzia LAORE Sardegna, a norma del comma 10 dell'articolo 21 della legge regionale n. 2 del 2007, sono ora assunte dall'Agenzia AGRIS Sardegna che succede all'Agenzia LAORE in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi relativi allo stesso Istituto;
- con la normativa di cui sopra, il Dipartimento per l'incremento ippico, istituito dall'articolo 20, comma 3, lettera c) della legge regionale n. 13 del 2006, è stato soppresso e conseguentemente istituito quale articolazione della struttura organizzativa di AGRIS Sardegna;
- con la deliberazione dell'Agenzia AGRIS Sardegna 31 gennaio 2011, n. 12/11, a firma del commissario straordinario, è stata nominata la Commissione consultiva di valutazione per l'acquisto di stalloni riproduttori da destinare al Dipartimento di ricerca per l'incremento ippico;
- nella sopracitata deliberazione si è determinato altresì di corrispondere ai componenti della commissione un gettone di presenza e il rimborso delle spese sostenute per l'espletamento delle relative attività;

preso atto che:
- con la deliberazione n. 12/11 del 2011, l'AGRIS Sardegna ha ritenuto opportuno integrare il numero dei componenti della commissione, passando da 3 a 7;
- la commissione di cui sopra, negli anni precedenti, non ha mai percepito alcun compenso;

considerato che:
- il settore equino riveste una importanza strategica nella cultura della Sardegna e che il suo rilancio potrà incidere significativamente anche nell'economia del nostro territorio;
- la Sardegna produce l'80 per cento del cavallo sportivo italiano da galoppo e da sella;
- il cavallo sardo è adatto a tutte le discipline, in particolare al completo di equitazione, alle corse piane, all'endurance e al salto ostacoli ed è anche molto valido nell'equitazione di campagna e per il turismo equestre;
- parrebbe che alcuni componenti della commissione siano portatori d'interessi e attività private nell'industria stalloniera e nell'importazione di seme congelato equino;
- ben tre dei sette componenti della commissione fanno parte del consiglio direttivo dell'Associazione nazionale allevatori del cavallo da sella italiano (ANACSI) che, in quanto "associazione di associazioni" non ha soci allevatori soggettivi,

chiedono di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) come si stia procedendo alla definizione del piano di rilancio del comparto equino in Sardegna;
2) sulla base di quale documentazione si è proceduto alla nomina dei 7 membri della commissione, approvata con la deliberazione n. 12/11 del 2011;
3) il perché siano stati nominati 7 componenti e quali siano i requisiti in possesso degli esperti;
4) se non sarebbe stato opportuno valutare preventivamente che non sussistessero incompatibilità tra le nomine degli esperti e la funzione loro attribuita in seno alla commissione per la realizzazione del pubblico interesse;
5) a quanto ammonta il gettone di presenza che verrà corrisposto ai componenti della commissione per l'espletamento delle loro attività;
6) per quale motivo nella composizione della commissione sia stata privilegiata la rappresentanza dell'associazione ANACSI;
7) quali indirizzi la commissione intenda seguire nell'acquisto dei cavalli.

Cagliari, 4 marzo 2011